CATANIA – Al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli per l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana, il sindaco Enrico Trantino ha firmato un’ordinanza che vieta botti e fuochi d’artificio dal 31 dicembre all’1 gennaio prossimi.
Vietati botti e fuochi d’artificio a Catania
Le violazioni saranno punite con la sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da 100 euro a 500 euro, fatte salve le sanzioni per ulteriori illeciti.
L’Amministrazione comunale ritiene, comunque, insufficiente ed inadeguato il ricorso ai soli strumenti coercitivi, e si appella soprattutto al senso di responsabilità individuale e alla sensibilità collettiva, affinché ciascuno sia pienamente consapevole delle conseguenze che tale comportamento può avere per la sicurezza propria e degli altri.
L’appello del consigliere comunale del Mpa
“Sì ai festeggiamenti, no ai botti. Voglio lanciare un appello accorato a tutti i catanesi, affinché quest’anno si possano evitare gli incidenti e, purtroppo, le tragedie che registriamo durante i festeggiamenti per il Capodanno. Evitate di esplodere artifizi pirotecnici, soprattutto se di provenienza illegale e non certificata”.
Questo è l’appello lanciato dal consigliere comunale del Mpa, Angelo Scuderi, in vista dei festeggiamenti per il Capodanno che, non di rado, lasciano un pesante strascico di incidenti e feriti gravi.
“Proviamo ad attenerci – continua Scuderi – alle regole diramate dall’amministrazione comunale. L’esplosione di artifizi pirotecnici, soprattutto nelle vie del centro storico prese d’assalto per via del concerto organizzato dal comune, rappresenta un pericolo enorme per l’incolumità di tutti i catanesi”.
“Peraltro – conclude Scuderi – lo scoppio degli artifizi è assolutamente pericoloso e potrebbe diventare letale per tutti gli amici a 4 zampe”.