CATANIA – Non è obbligatorio tracciare un bilancio dell’anno appena trascorso, lo si fa per dare un giudizio cercando di trasformarlo in futuro apportando delle migliorie.
Catania FC, un 2023 importante per risalire la china
Troppo drastico parlare di un Catania dalle due facce nel 2023, quello della promozione in Serie C ma anche quello che da alcuni mesi non sta trovando quella continuità funzionale per collocarsi tra le prime della classe.
Ad inizio anno si è creato un entusiasmo che forse ha alzato troppo l’asticella degli obiettivi stagionali, spettacolari come sempre i tifosi rossazzurri facendo contare l’esorbitante numero di 14mila abbonamenti per la stagione 2023-24.
“Basta errori, adesso testa al calciomercato invernale”
Il vicepresidente Grella ha più volte ammesso di aver sbagliato alcune scelte dettate dall’inesperienza in un settore pieno di ostacoli come quello calcistico. Calza a pennello il calciomercato invernale che caratterizzerà tutto il mese di gennaio, importante banco di prova per tentare di nascondere la “polvere di inizio anno sotto un tappeto già usato in passato”.
LE PAGELLE DEI CALCIATORI ROSSAZZURRI
Portieri
• Klavs Bethers 6,5: Altro step in più per l’estremo difensore lettone. Dopo l’infortunio di Livieri è stato in grado di mantenere il proprio posto tra i pali a suon di intelligenza tattica e parate.
• Alessandro Livieri 5,5: Preso per fare il titolare, si ritrova a fare il secondo dopo un periodo travagliato tra infortuni e prestazioni sottotono.
• Marco Albertoni S.V.
Difensori
• Marcos Curado 5: Inizio di campionato incoraggiante, soprattutto nella sfida contro il Picerno. Cala nelle gare successive mostrando evidenti lacune in fase di impostazione e marcatura.
• Tommaso Silvestri 5: Sulla falsa riga di Curado, Tommaso Silvestri è tornato a Catania per incrementare il pacchetto difensivo rossazzurro. Attualmente è ai box per infortunio ma la piazza si aspetta prestazioni di livello dall’ex Modena.
• Filippo Lorenzini 6,5: Nell’ultimo mese ha avuto l’occasione per mettere minuti partendo spesso da titolare. Sta mettendo a soqquadro le gerarchie difensive di inizio anno.
• Alessio Castellini 7-: Da rinnovare assolutamente. Colpisce la duttilità di questo calciatore perchè può ricoprire entrambe le fasce senza tralasciare il ruolo di difensore centrale, motivo per cui è un intoccabile nello scacchiere di Lucarelli.
• Devid Eugene Bouah 6,5: Uno dei pochi nel reparto arretrato con caratteristiche da esterno di centrocampo. A volte serve più precisione nei cross ma il gol contro allo scadere che ha fatto la “Bouah” alla Turris è da ricordare.
• Antonio Mazzotta 5: Lontano parente del calciatore che arava la fasce in Serie B qualche anno fa. Al momento non ha trovato una continuità in grado di trasmettergli serenità in campo.
• Francesco Rapisarda 6: Quando c’è fa sempre il suo dovere. Lontano dal rettangolo verde per circa un mese e mezzo, Ciccio Rapisarda è un’ottima opzione sulla fascia destra per temperamento e corsa.
• Mattia Maffei 6: Poche apparizioni ma l’impronta di un ragazzo con qualità e da tenere sott’occhio. Durante gli allenamenti va a mille all’ora per non lasciare nulla d’intentato.
Centrocampisti
• Riccardo Ladinetti 5: È un calciatore richiestissimo, può darci una mano dal mese di gennaio”, queste le parole zuppe di fiducia da parte di Cristiano Lucarelli. Anche perchè al momento è risultato poco coinvolto.
• Niccolò Zanellato 6-: Il meno è dettato dal fatto che Zanellato dispone di grandi doti ancora poco mostrate durante la sua avventura a Catania. Nelle ultime settimane sembra abbia ingranato per una seconda parte di stagione in cui può risultare uomo-chiave.
• Roberto Zammarini 6+: Quasi sempre in campo, colpisce la sua resistenza nell’arco dei 90 minuti. Gli viene chiesto maggior peso in zona gol, componente che può arrivare iniziando ad inserirsi con continuità.
• Michele Rocca 6,5: Lottatore che non molla mai un centimetro. Spesso sfortunato in zona gol anche se di fatto risulta essere il più pericoloso tra i centrocampisti a disposizione della squadra.
• Giuseppe Rizzo 5,5: Sulla via del recupero da un infortunio abbastanza fastidioso. Vedremo se ritornerà protagonista sotto la guida del nuovo mister.
• Alessandro Quaini 6+: Forse l’unico componente della rosa in grado di ricoprire il ruolo di centrocampista difensivo. Buoni piedi e importanti tempi d’intervento, sarà un elemento importante anche nel girone di ritorno.
• Francesco Deli 5,5: Il tiro non gli manca, pecca in alcune scelte negli ultimi 15 metri ma ha tutte le potenzialità per integrare il proprio bottino di gol e assist.
Attaccanti
• Davide Marsura 5: Grandissima fiducia sin da quando è arrivato, peccato che non sia mai arrivato il momento di incidere seriamente durante le partite. Qualche assist importante e zero gol, a uno con il suo passato viene chiesto uno sforzo per fare la differenza.
• Cosimo Chiricò 6,5: Partenza a bomba per poi calare nelle ultime 5-6 gare prima della sosta natalizia. Mino ha avuto grandi responsabilità per la sua tecnica, chissà se la doppietta a Benevento non lo abbia fatto ri-sbloccare dopo un periodo con le polveri bagnate?
• Marco Chiarella 5,5: Poche occasioni per incidere ma anche una fase di riatletizzazione che lo ha tenuto troppo tempo lontano dal campo.
• Samuel Di Carmine 6,5: Croce e delizia. Se gioca trova il modo di buttarla dentro, troppi gli stop muscolari per lui.
• Giuseppe De Luca 6: Si vede l’impegno che mette in allenamento e durante le partite. Sembra cambiata la musica con Lucarelli rispetto a Tabbiani dove non vedeva letteralmente il campo.
• Milos Bocic 6-: Discontinuo il calciatore arrivato dal Frosinone nonostante abbia tutto per poter spaccare. Grandissime qualità di smarcamento, pecca nella conclusione finale.
• Edgaras Dubickas 5: Forse non si trova a proprio agio. Doveva essere il ricambio di Di Carmine, ad oggi con scarsi risultati.
• Gabriel Popovic S.V.
Fonte foto Facebook – Catania F.C.