ROMA – È iniziata stamattina da Piazza del Popolo a Roma la manifestazione promossa da Cgil e Uil per lo sciopero indetto contro la manovra economica del governo Meloni.
“Adesso basta“, lo slogan che campeggia ovunque.
I sindacati accusano il governo Meloni di peggiorare “le condizioni di lavoro” e chiedono un’altra politica economica.
In prima linea a Roma anche l’USB vigili del fuoco capitanata da Carmelo Barbagallo.
Articolazione dello sciopero
- dalle ore 9 alle ore 13 il personale operativo (nessuna trattenuta in busta paga) e per il personale amministrativo, astensione dal lavoro per l’intera giornata (con perdita della retribuzione).
“Attendiamo un rinnovo del contratto che è già scaduto e promette poche decine di euro di aumento, a fronte della perdita di potere di acquisto di oltre il 20 per cento dei nostri salari – spiega Barbagallo -.Chiediamo un contratto che tenga conto della nostra piattaforma contrattuale, mirata a rimediare ai danni della legge 217/05 e alle sue nefande conseguenze. Chiediamo da anni la categoria usurante e in risposta aumentano l’età pensionabile, cambiando la quota minima per accedere ai benefici pensionistici. Chiediamo l’accesso all’INAIL e agli studi di settore sulle malattie professionali, in risposta aumentano i tagli alla sanità, lasciandoci in mano all’OPERA che ci dota di una assicurazione che tutela in minima parte e non promuove alcun studio. Chiediamo più fondi per le assunzioni e lo sblocco del Turn Over. Chiediamo più fondi per mezzi, attrezzature e sedi di servizio“.
L’intervista video