CATANIA – “Ho già fatto la mia personale scommessa con Vincenzo (Grella), ho un sogno e spero di realizzarlo“, questa la frase pronunciata dal nuovo condottiero del Catania, Cristiano Lucarelli, durante la conferenze di (ri)presentazione alla sala stampa dello stadio Angelo Massimino.
Comincia il terzo atto di Lucarelli al Catania
Il tempo attualmente non è amico del mister, starà a lui convertirlo in nota d’apprezzamento da parte dei tifosi rossazzurri, nell’ultimo periodo poco felici ma mai domi nell’arco dei 90 minuti.
Lucarelli chiede una grossa mano ai sostenitori che ogni domenica affollano gli spalti, un aiuto che possa rendere grande una squadra come quella del Catania.
Work in progress su Chiricò, alcune scelte da puntellare
Fin dai primi allenamenti il 48enne livornese ha percepito qualcosa da modificare nell’organico, nell’atteggiamento dei ragazzi e sulla collocazione dei singoli nel nuovo scacchiere del mister.
“Chiricò è un giocatore molto importante per la categoria, dovrò lavorare insieme a lui per migliorare alcune situazioni di gioco“, conciso il messaggio di Cristiano a Mino, può essere veramente l’uomo in più di questa squadra e con l’apporto dell’ex attaccante di Shaktar Donetsk, Lecce e Parma tra le altre, è possibile sfruttare il materiale tecnico a disposizione.
Come giocherà il nuovo Catania?
Come giocherà il nuovo Catania targato Lucarelli? O 4-3-3 (tramutabile in 4-2-3-1 utilizzato ai tempi di Terni in Serie C con Falletti a svariare su tutto il fronte offensivo) o 3-5-2, marchio di fabbrica da parte di C.L. utilizzato anche nelle due passate esperienze sempre alla guida degli etnei.
“Lasciatemi l’effetto sorpresa almeno per una partita perchè dalla prossima ci sfideremo contro tutti a carte scoperte“, dunque vedremo con quale disposizione scenderanno in campo gli 11 rossazzurri sabato 18 novembre alle ore 14 contro la Turris.
Rizzo, Quaini e Ladinetti: un solo play
C’è solo un posto a centrocampo per Rizzo, Quaini e Ladinetti mentre la situazione riguardante Davide Marsura pare essere rientrata, il classe ’94 ha preso parte alle ultime sedute d’allenamento nel nuovo Cibalino allontanando le ipotesi di una possibile rescissione contrattuale.
Sono 6 le partite che mancano alla sosta natalizia, (Turris-Giugliano-Francavilla-Messina-Sorrento-Benevento) Lucarelli ha detto espressamente di provare a ottenere più punti possibili già dal prossimo match. Difficile ma non impossibile rientrare nel binario dei migliori per provare ad agguantare una Serie B sfuggita allo stesso tecnico livornese per un’amara traversa colpita da Francesco Lodi nei tempi supplementari contro il Siena.
Il nuovo ruolo da manager, carta bianca a CL
La grossa novità del Cristiano “third act” fa leva sul fatto che il tecnico avrà ampi poteri e un ruolo inedito da manager. Arriverà un direttore sportivo? A quanto pare no, la convergenza di opinioni con Grella è un obiettivo da raggiungere per risollevare le sorti di una piazza importante e particolare come la nostra.
“Chi ha già la testa a gennaio me lo dica subito“, per adesso bisogna focalizzarsi su questo mese e mezzo di partite importanti e delicate, soltanto dopo si potrà pensare al calciomercato dove non si escludono movimenti importanti sotto la supervisione di Lucarelli a cui è stata data carta bianca.