PALERMO – Arrestati due cittadini di Palermo colti in flagranza del reato di contrabbando di tabacchi lavorati esteri mentre trasportavano 45 kg di sigarette.
Le Fiamme Gialle, durante il quotidiano servizio d’istituto di controllo sui traffici commerciali, hanno notato transitare un’autovettura sulla quale, nei sedili posteriori, erano posizionati tre scatoloni tanto ingombranti da oscurarne il lunotto posteriore.
Controlli del territorio
L’operazione rientra nell’ambito del dispositivo di controllo economico del territorio e di contrasto ai traffici illeciti disposto dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Palermo.
La perquisizione dei due soggetti
Durante il controllo i due soggetti presenti sul veicolo sostenevano di trasportare capi d’abbigliamento e di non essere provvisti di alcun documento di acquisto della merce.
L’immediato riscontro eseguito dai militari delle Fiamme Gialle consentiva di appurare come il reale contenuto degli scatoloni fosse un illecito carico di “bionde” di diverse note marche tra cui Marlboro, Winston, Philip Morris e Merit.
I due soggetti sono stati arrestati in violazione all’art. 291bis del Testo Unico delle disposizioni legislative in materia doganale, per contrabbando di TLE.
Contrasto al contrabbando di sigarette
L’odierna attività di servizio mira a contrastare la commercializzazione di sigarette in ambito nazionale in assenza del pagamento dei diritti dovuti all’Erario, ammontanti nel caso specifico, a circa 9mila euro nonché alla tutela dell’economia sana. Si evidenzia che il provvedimento in parola è stato emesso sulla scorta degli elementi probatori acquisiti in fase di indagine preliminare. Pertanto, in attesa di giudizio definitivo, sussiste la presunzione di innocenza.
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