Le operazioni di oggi a Catania: arresti, denunce e sequestri

Le operazioni di oggi a Catania: arresti, denunce e sequestri

CATANIA – Questo il bilancio di diverse operazioni di polizia e carabinieri effettuati nelle scorse ore a Catania e provincia.

Tenta il furto in due abitazioni

La Polizia di Stato ha arrestato un uomo resosi poco prima responsabile di un tentato furto in due abitazioni. A seguito di richiesta pervenuta al 112, le Volanti sono intervenute in via Renato Imbriani. Qui, il proprietario di un appartamento aveva sorpreso un uomo mentreforzava la porta d’ingresso, che, vistosi scoperto, dopo una colluttazione, era fuggito.

Successivamente, lo stesso uomo aveva raggiunto il vicino Vicolo Maurolico, dove era riuscito ad accedere all’interno di un’abitazione ubicata al primo piano, dove, però, aveva trovato all’interno il proprietario con il quale aveva avuto una colluttazione. Anche in questo caso, il ladro era stato costretto a desistere e si era allontanato.

Grazie alla descrizione fornita dalle vittime, gli agenti intervenuti hanno rapidamente rintracciato il ladro in largo Rosolino Pilo.

I due proprietari delle abitazioni, a causa dei colpi ricevuti nello scontro con il malvivente hanno riportato entrambi delle lesioni giudicate guaribili rispettivamente in otto e due giorni. Il ladro, in seguito a quanto accaduto, è stato arrestato per tentata rapina, tentato furto e lesioni e rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza, in attesa della convalida dinnanzi al Giudice per le Indagini Preliminari.

Fermati con sfollagente, droga e gioielli di dubbia provenienza

La Polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà due uomini.

Durante un posto di controllo in Piazza Della Repubblica, personale delle Volanti, ha fermato un’auto con due uomini a bordo. I due si sono subito mostrati agitati e nervosi e, pertanto, insospettiti dal loro atteggiamento gli agenti hanno deciso di sottoporli a perquisizione personale, che ha dato esito positivo. Infatti, all’esito dell’atto, sono stati rinvenuti uno sfollagente del “tipo telescopico”, una modica quantità di  marijuana e hashish, diversi gioielli per un valore di circa 9.000 euro, dei quali non i due non stati in grado di fornire alcuna giustificazione in ordine alla loro provenienza.

Alla luce dei fatti, uno de due, pregiudicato, assumendosi la paternità dello sfollagente e della sostanza stupefacente, è stato denunciato per porto di armi o oggetti atti ad offendere e segnalato quale assuntore di stupefacenti alla Prefettura. Tutto quanto rinvenuto nel corso della perquisizione è stato sequestrato.

Arrestato pusher a San Giovanni Galermo

I carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Gravina di Catania hanno arrestato in flagranza un 23enne di Gravina di Catania, responsabile di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

In particolare i militari del Nucleo Radiomobile, nel corso di una mirata attività antidroga all’interno del quartiere popolare di San Giovanni Galermo del comune di Catania, hanno rivolto la propria attenzione al parcheggio scambiatore ubicato alla via San Giovanni Battista. In quel frangente, l’equipaggio dell’Arma ha avuto modo di osservare i movimenti alquanto sospetti di un uomo a bordo di una Lancia Y, che dopo aver effettuato un lento giro di controllo dell’area con aria guardinga, alla vista dell’autovettura in livrea istituzionale, si è diretto in modo disinvolto verso l’uscita del parcheggio, senza parlare né incontrare nessuno.

Tale atteggiamento, immotivatamente circospetto, ha quindi indotto la pattuglia ad intimare l’alt all’uomo, sbarrandogli di fatto la strada per impedirgli di immettersi in via San Giovanni Battista. Identificato l’individuo per il 23enne, i carabinieri hanno poi proceduto ad ispezionare l’autovettura, dal cui abitacolo proveniva un forte odore di marijuana, su cui il fermato non forniva spiegazioni “convincenti”. Vista la crescente agitazione del giovane, si procedeva pertanto a perquisirlo, trovandolo in possesso di un involucro di cellophane contenente 25 grammi di marijuana, occultato sotto la maglia indossata dallo stesso.

Proseguendo nelle operazioni di ricerca, l’equipaggio della Gazzella ha successivamente ottenuto un’ulteriore conferma in merito ad una potenziale attività di compravendita di droga, recuperando all’interno del borsello del 23enne adagiato sul sedile anteriore lato passeggero 665 euro suddivisa in diversi tagli.

Sulla pedana anteriore lato passeggero, i militari dell’Arma hanno infine trovato un bilancino di precisione ed un rotolo di carta termosaldata, tutto materiale idoneo al confezionamento della sostanza stupefacente, sistemato a “portata di mano” per le “esigenze” del pusher.

Il denaro contante e la sostanza stupefacente sono stati sequestrati, mentre il ragazzo è stato posto dai carabinieri a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l’arresto.

Controlli nella movida cittadina

Verifiche e ispezioni nella zona della movida catanese, ove insistono diversi pub, locali di somministrazione di alimenti e bevande nonché consueti luoghi di ritrovo: la prima corrispondente all’area compresa tra le vie Antonino di Sangiuliano, Coppola e le piazze Bellini e Lupo, la seconda all”area tra le vie Umberto, Gemmellaro e Santa Filomena e la piazza Carlo Alberto, la terza all’area di piazza Federico di Svevia e vie circostanti.

In tutte le zone d’intervento hanno operato equipaggi della Questura, della Polizia Stradale, dell’Arma dei carabinieri, della Guardia di Finanza e della polizia locale.

Sia nella zona circostante piazza Bellini che sull’area intorno al Castello Ursino, gli equipaggi sono stati dislocati in modo da evitare l’accesso alla zona pedonale dalle strade laterali, soprattutto di motocicli, ma anche per vigilare sulle condotte degli avventori, al fine di prevenire e contrastare fenomeni di illegalità diffusa, come lo spaccio di stupefacenti o l’abuso di alcolici tra i giovani.

In piazza V. Bellini, inoltre, è stato posizionato il camper della Polizia Stradale, soprattutto per eseguire controlli del tasso alcolemico. Mirati servizi sono stati, inoltre, disposti lungo via Sangiuliano per contrastare la sosta selvaggia ed assicurare la fluidità della circolazione stradale.

Complessivamente, nel corso dei servizi sono state controllate 67 persone e 62 veicoli, di cui 20 motocicli, i cui conducenti, in molte circostanze sono stati sanzionati. Infatti, 60 sono state complessivamente le violazioni di norme del Codice della Strada accertate nei confronti dei conducenti: tra questi, a 20 è stata contestata la sosta vietata, a 4 la mancanza di assicurazione e sequestrato il veicolo; a 20, invece, tra conducenti e passeggeri, è stato contestato il mancato uso del casco e 7 motocicli sono stati sottoposti a fermi amministrativo. Sospesi dalla circolazione altri 9 veicoli, i cui conducenti non hanno mai conseguito la patente o non hanno sottoposto entro i termini il veicolo a revisione periodica.

Controllati, altresì, 19 esercizi pubblici, ai cui titolari sono stati contestati 5 illeciti amministrativi, di cui 4 per occupazione abusiva di suolo pubblico.

Nel corso dei servizi e, in particolare, di quelli mirati al contrasto delle attività di smercio e della diffusione della droga tra i giovani, le pattuglie hanno eseguito 6 perquisizioni per la ricerca di stupefacente. Nel corso di una di esse, militari dell’Arma dei carabinieri hanno trovato indosso ad un 26enne, in Piazza Maravigna, 2,5 gr. di hashish. Il giovane è stato segnalato alla Prefettura quale “assuntore di sostanze stupefacenti”.

Nel corso di un posto di controllo, invece, personale di una Volante della Polizia di Stato, ha denunciato un catanese di 29 anni, pregiudicato e sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, per aver violato le prescrizioni impostigli con la misura di prevenzione, in particolare quello di non allontanarsi dalla sua abitazione nelle ore notturne.