PALERMO – “Hanno rubato e quello che non sono riusciti a portare via lo hanno danneggiato. Tanti sacrifici per rendere la scuola confortevole e dotata di strumenti per la didattica e in una notte è stato tutto distrutto“, ha dichiarato Rosaria Inguanta, dirigente della scuola Madre Teresa di Calcutta di Palermo.
Distrutto un luogo di incontro e integrazione
L’atto vandalico è stato compiuto nel plesso di via Fiume della scuola che rappresenta il vero melting pot del territorio. Nei due plessi, quello di via Fiume danneggiato e razziato e quello di via Perez, studiano ragazzini e ragazzine cinesi, bengalesi, palermitani, ghanesi, nigeriani.
Un vero luogo di incontro di individui e religioni che convivono grazie all’impegno costante di insegnanti, educatori instancabili del sostegno e assistenti alla comunicazione.
“Adesso devo cercare di trovare la motivazione”
Coloro che hanno fatto irruzione hanno portato via materiale informatico e distrutto il materiale didattico. Hanno aperto tutti gli armadi e messo a soqquadro la sala musica, la sala computer, e sparso il materiale didattico per i corridoi.
Un atto brutale per una scuola che ha sempre lavorato per l‘integrazione e per la solidarietà tra gli alunni. “Adesso devo cercare di trovare la motivazione per andare avanti. Certo la troverò perché il nostro lavoro deve proseguire, ma oggi è davvero dura“, conclude la dirigente.
Fonte foto “ANSA”