CATANIA – Prosegue l’azione della Polizia di Stato per migliorare la sicurezza e la legalità nei quartieri periferici e degradati della città, in particolare nelle zone ad alta densità abitativa caratterizzate da problemi sociali ed economici, oltre che dalla presenza diffusa di attività criminali.
Di recente, nell’ambito di un piano d’azione più ampio voluto dal Questore di Catania, il commissariato di Nesima ha condotto operazioni di controllo del territorio mirate a contrastare l’illegalità diffusa nel loro quartiere, in particolare nella zona di via Capo Passero e dintorni: questa stessa area era già stata protagonista di un’importante operazione della Polizia di Stato la scorsa settimana.
Le operazioni più importanti
Durante queste operazioni sono stati controllati oltre 100 persone e 40 veicoli. Il Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale ha fornito supporto, anche attraverso controlli su individui con restrizioni giudiziarie e detentori di armi. Sono anche state condotte indagini mirate sulla fornitura di servizi, con la collaborazione di personale tecnico, che hanno portato all’iscrizione di 16 persone nel registro degli indagati per furto di energia e acqua. Enel è intervenuta per ripristinare i contatori manomessi e garantire la sicurezza delle installazioni.
Sono stati eseguiti poi due sequestri penali, riguardanti una costruzione abusiva, 49 gabbie per uccelli e 9 uccelli, che sono stati rilasciati dopo una visita veterinaria.
Inoltre, sono state avviate indagini contro 3 persone per il reato di truffa, e un’altra per aver spostato illegalmente la custodia di un’arma senza l’autorizzazione necessaria, trascurando la denuncia obbligatoria prevista dalla legge. Una persona è stata denunciata per detenzione illegale di 8 munizioni, con conseguente sequestro di tutte le armi e munizioni in suo possesso.
Un aspetto rilevante di queste operazioni riguarda il contrasto alla crescente dispersione scolastica, ora considerata un reato in base a una nuova normativa. Un genitore è stato indagato per non aver garantito l’istruzione dei propri figli, esponendosi a sanzioni penali e alla revoca di sussidi statali.
“Fioccano” sanzioni per violazioni del Codice della Strada
Sono state emanate numerose sanzioni relative al Codice della Strada. In un caso, a seguito di un incidente stradale, il personale del commissariato di Nesima ha sanzionato i conducenti coinvolti per varie violazioni, tra cui la guida senza patente. In un altro incidente, una coppia di coniugi è stata sanzionata per mancanza di assicurazione RCA mentre viaggiava su uno scooter con i propri due figli minori.
Per quanto riguarda un episodio specifico, gli agenti del commissariato di Nesima hanno indagato in stato di libertà due individui pluripregiudicati per resistenza, violenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Durante un normale controllo del territorio in zona via Capo Passero, un conducente di un motociclo non si è fermato all’alt degli agenti, causando un incidente dopo un tentativo di fuga. Entrambi i conducenti hanno perso il controllo dei veicoli a seguito della collisione. Durante la confusione, un agente di polizia è stato colpito al volto. Successivamente sono stati identificati i responsabili e indagati per i reati sopra menzionati, e al conducente del motociclo sono state contestate ulteriori violazioni del Codice della Strada.
L’azione di contrasto alla criminalità e all’illegalità continuerà nei prossimi giorni e settimane nella zona di Nesima, seguendo la strategia di intervento iniziata la scorsa settimana, con l’impiego di 120 agenti, numerosi controlli e arresti di individui coinvolti nello spaccio di sostanze stupefacenti.
