CATANIA – Il prezioso volume di Salvatore Maria Calogero è stato presentato nella Chiesa di San Giuliano alla presenza di un numeroso pubblico e, dopo il saluto introduttivo di Mons. Leone Calambrogio, il vicesindaco e assessore all’Urbanistica e Viabilità del Comune di Catania, prof. Paolo La Greca, ha presentato il volume, frutto di accurate e diligenti ricerche di documenti inediti, date, personaggi, costruttori e architetti, i quali hanno reso “unica” e originale la via Crociferi che nella storia toponomastica ha avuto prima il nome di “via nuova” larga sei canne, poi via dei tre Santi, poi via San Benedetto e dopo l’arrivo dei Camilliani, prese il nome di via dei crociferi.
I cambiamenti delle denominazioni sono indicativi delle modifiche che sono state apportate nel tempo e collegate alla presenza dei diversi Ordini religiosi che hanno costruito nella zona chiese e conventi.
L’opera artistica e creativa degli architetti catanesi Francesco Battaglia e Giuseppe Palazzotto si intreccia con l’opera del palermitano Giovan Battista Vaccarini e insieme hanno dato alla città di Catania un’immagine architettonica unica e originale.
L’Ing. Calogero ha arricchito il volume, edizioni Agorà, con una ricca documentazione fotografica e anche con grafici, disegni e prospetti degli edifici, pubblicati da Francesco Fichera nel 1925, che documentano il volto della Città nei primi del ‘900.
Notizie poco note ai catanesi raccontano come la città di Catania negli anni si è sviluppata e nel volume vengono pubblicati le immagini dei preziosi tesori artistici custoditi negli edifici monumentali della zona circostante l’artistica barocca via Crociferi, che viene associata per bellezza alle altre strade famose: via Tornabuoni a Firenze e via Nuova a Genova.
Il volume fa parte della collana “Catania Barocca”, segue la precedente pubblicazione “La Marina”, che illustra i monumenti dall’area su di Catania nella zona del porto e di via Dusmet, è corredato anche di un’appendice documentaria e da indice analitico di nomi, luoghi e cose notevoli.
Di prossima pubblicazione, in collaborazione con la “Società di Storia Patria per la Sicilia Orientale”, come hanno dichiarato il presidente Alfio Signorelli e il moderatore dell’incontro, Elio Garozzo, saranno i volumi dedicati ai monumenti di via Etnea, via Di Sangiuliano, via Vittorio Emanuele, via Garibaldi e via Plebiscito, preziose guida per conoscere e vivere la città “con gli occhi del passato” e guardare con serenità a un futuro di sviluppo e di crescita sociale, economica, culturale.
Nell’ultima di copertina la citazione di Cesare Brandi guida il lettore a guardare con occhi nuovi i monumenti di via Crociferi e percorrerla quasi insieme a Vincenzo Bellini, “che rapì al Settecento le sue grazie più rare”.
Giuseppe Adernò