Catania, poliziotti aggrediti mentre tentano di fermare due soggetti

Catania, poliziotti aggrediti mentre tentano di fermare due soggetti

CATANIA – La Polizia di Stato ha arrestato un pregiudicato 40enne per lesioni a pubblico ufficiale e denunciato in stato di libertà lo stesso unitamente a un 41enne per ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli.

Notano un’auto rubata poco prima

Nello specifico, nel corso della mattina di ieri, durante il normale servizio di controllo del territorio, personale delle Volanti in transito per via della Concordia ha notato, nel senso contrario di marcia, un’autovettura, con a bordo due uomini, riconosciuta come il veicolo usato dagli autori del furto dei gruppi ottici di un’autovettura, verificatosi il giorno precedente e ripreso dalle telecamere di un sistema di videosorveglianza.

I due sono scappati per via della Concordia, per poi svoltare in via Belfiore, fino a quando – accortisi della presenza della Volante – giunti alla fine della strada, hanno abbandonato repentinamente la vettura e si sono rifugiati sotto un furgone lì parcheggiato.

Resistenza a pubblico ufficiale

Avvedutisi del tentativo di sottrarsi al loro controllo, i poliziotti prontamente si sono diretti verso il nascondiglio dei due uomini che, però, hanno reagito opponendo una strenua resistenza e tentando la fuga.

In particolare, uno dei due ha tentato di scavalcare un muro, ma è stato prontamente bloccato, mentre l’altro ha aggredito entrambi i poliziotti. In quel momento è sopraggiunta in ausilio un’altra Volante e, grazie all’ausilio dei colleghi, è riuscita a bloccarli definitivamente.

Identificati i due soggetti

I due soggetti sono stati identificati e, dagli ulteriori accertamenti, è emerso, a carico di entrambi, diversi precedenti penali e di polizia.



L’autovettura usata dai due è risultata inoltre di provenienza furtiva e, quindi, i due venivano sono stati sottoposti a perquisizione personale, all’esito della quale sono stati trovati in possesso di arnesi atti allo scasso.

A causa delle lesioni subite nel corso della colluttazione, entrambi gli operatori di polizia si sono sottoposti alle cure dei sanitari al Pronto Soccorso dell’ospedale San Marco, dove a uno dei due è stata riscontrata la frattura del quinto dito della mano sinistra, con una prognosi di 21 giorni, mentre l’altro è stato dimesso con una prognosi di 3 giorni, per una contusione all’emitorace sinistro.

L’arresto e la denuncia

In relazione a quanto si erano resi protagonisti, uno dei due malviventi – colui che aveva procurato le lesioni ai poliziotti – è stato arrestato per il reato di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale e entrambi sono stati indagati in stato di libertà per i reati di ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli.

Dopodiché sono stati posti a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Il malvivente, autore delle lesioni ai poliziotti, nel corso della stesura degli atti, è stato riconosciuto, come già detto, quale autore del furto avvenuto il giorno prima e, per questo, ulteriormente denunciato in stato di libertà.

Al riguardo continua senza sosta l’attività di prevenzione del personale delle Volanti finalizzata a evitare proprio la commissione di tali reati, che ultimamente tanti danni e disagi hanno creato non solo ai cittadini, ma anche ai numerosissimi turisti che nel corso della stagione estiva ne sono rimasti vittime.