ACI CATENA – Il D.R.S n.1647 del 19 giugno 2023 il Dipartimento regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali, ha disposto la liquidazione della somma di 52.845,96 euro a favore del Distretto socio sanitario 14, vincolata al trasferimento monetario “bonus caregiver”, destinato al sostegno del ruolo di cura svolto dal familiare di persone affette da disabilità grave e gravissima.
Il caregiver familiare
Il caregiver familiare, ai sensi dell’art.1, comma 255, della legge n.205/2017, è individuato nella persona “che assiste e si prende cura del coniuge, dell’altra parte dell’unione civile tra persone dello stesso sesso o del convivente di fatto ai sensi della legge 20 maggio 2016 n.76, di un familiare o di un affine entro il secondo grado, ovvero, nei soli casi indicati dall’articolo 33, comma 3, della legge 5 febbraio 1992 n. 104, di un familiare entro il terzo grado che, a causa di malattia, infermità o disabilità, anche croniche o degenerative, non sia autosufficiente e in grado di prendersi cura di sé, sia riconosciuto invalido in quanto bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata ai sensi dell’art.3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n.104, o sia titolare di indennità di accompagnamento ai sensi della legge 11 febbraio 1980 n. 18“.
Disabili gravi e gravissimi
Sono disabili gravi, ai fini della presente misura, coloro che a causa di malattia, infermità o disabilità non sono autosufficienti e in grado di prendersi cura di sé, siano riconosciuti invalidi in quanto bisognosi di assistenza globale e continua di lunga durata ai sensi dell’art.3 comma 3 L. 104/92 o siano soggetti invalidi al 100% con riconoscimento di indennità di accompagnamento ai sensi della legge 18 dell’11 febbraio 1980.
Sono disabili gravissimi coloro che a seguito di valutazione multidimensionale dell’Asp, sono stati riconosciuti gravissimi ai sensi dell’art.3 del D.M. 26 settembre 2016 e percepiscono il beneficio economico, previa sottoscrizione del Patto di Cura.
Come fare richiesta, i documenti che servono
Si invitano i caregiver dei disabili gravi e gravissimi, residenti nei comuni di Acireale, Aci Bonaccorsi, Aci Castello, Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Santa Venerina e Zafferana Etnea, a presentare richiesta di “bonus caregiver” al comune di propria residenza per il tramite dell’Ufficio Protocollo o tramite Posta Elettronica Certificata entro e non oltre il 15 novembre 2023.
Il modello di richiesta “Bonus caregiver” è disponibile all’Ufficio di Servizio Sociale o può essere scaricato dal sito istituzionale del comune di propria residenza.
La modulistica di richiesta dovrà essere compilata e sottoscritta, utilizzando il distinto modulo di interesse per persona disabile grave o gravissima ai sensi degli artt.46 e 47 del DPR 445/2000, dal diretto beneficiario e dovrà essere corredata dalla seguente documentazione:
- verbale di disabilità grave (art.3 comma 3 legge 104/92) e/o verbale di invalidità civile al 100% con riconoscimento dell’indennità di accompagnamento, dalla quale emerga la non autosufficienza del soggetto;
- patto di cura (per i disabili gravissimi);
- copia documento di identità in corso di validità del richiedente e codice fiscale.
Esclusione dal beneficio
Per l’ammissione al contributo è necessario che il caregiver interessato abbia presentato domanda, utilizzando l’apposito modello predisposto.
Saranno escluse dal beneficio le istanze:
- presentate con modulistica diversa da quella predisposta dall’amministrazione;
- prive della dichiarazione anche di uno solo dei requisiti di ammissione;
- prive della documentazione di cui ai superiori punti;
- non firmate;
- presentate oltre il termine stabilito.
Ciascun comune del Distretto socio sanitario 14 provvederà all’istruttoria delle richieste e trasmetterà gli elenchi dei caregiver ammessi al beneficio al comune capofila di Acireale che provvederà alla definizione dell’importo del contributo una tantum.
Erogazione del beneficio
Il beneficio economico sarà erogato, nei limiti della disponibilità di finanziamento, tenuto conto del numero totale delle istanze ammesse e con riparto del 65% delle risorse a favore dei caregiver dei disabili gravi e del 35% a favore dei caregiver dei disabili gravissimi, i dati personali vengono raccolti per lo svolgimento delle funzioni istituzionali dell’amministrazione comunale competente ai sensi del Regolamento UE 679/2016 e dell’art.28 della legge 20 novembre 2017 n.167.
Il comune di Aci Catena aderisce alla Remi. Il sindaco: “Felice del riconoscimento”
Si chiama Remi (Rete Educativa come Meta per l’Inclusione Sociale), l’iniziativa della Sezione Aias di Acireale che, in qualità di capofila, ha guidato una partnership composta da enti pubblici, associazioni, onlus e soggetti privati per dare vita ad una esperienza di crescita culturale e personale di cui hanno beneficiato cento giovani tra gli undici e i diciassette anni.
Tra i comuni che hanno aderito all’iniziativa c’è Aci Catena, per questo motivo il responsabile dell’Aias di Acireale, ha consegnato al sindaco Margherita Ferro, un riconoscimento per la partecipazione al progetto.
“Sono felice di ricevere a nome della città il riconoscimento, inclusione e aggregazione sono i nostri fari e progetti come questo, ci aiutano nel percorso di crescita. Oggi Armando Sorbello ci ringrazia come ente, ma siamo noi a ringraziare le decine di operatori che hanno allietato i cento giovani partecipanti nell’esperienza formativa”.