Coppia di spacciatori incastrata e arrestata a Ispica, nei guai anche una casalinga

Coppia di spacciatori incastrata e arrestata a Ispica, nei guai anche una casalinga

ISPICA – Nella giornata di venerdì i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia carabinieri di Modica, proseguendo l’incessante attività mirata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio di competenza, hanno proceduto ad arrestare in flagranza di reato una coppia di coniugi, rispettivamente un 40enne e una 33enne del posto.

Coniugi in manette

L’uomo, su cui grava la misura dell’affidamento ai servizi sociali, ha numerosi pregiudizi di polizia, in particolare reati specifici, contro il patrimonio e la persona. La donna invece risulta avere precedenti per reati di minor gravità.

La coppia di coniugi, fermata a bordo di un’autovettura di media cilindrata, è stata sottoposta a perquisizione personale e veicolare nella periferia di Ispica.

L’attività ha consentito il rinvenimento di 55 grammi di cocaina occultata addosso alla donna, nonché la somma di denaro in banconote di vario taglio pari a oltre mille euro nella disponibilità dell’uomo. L’attività è stata estesa all’abitazione della coppia dove è stato rinvenuto un bilancino elettronico e materiale atto al confezionamento della sostanza stupefacente.

Altro sequestro a Ispica

Nell’ambito della stessa operazione di polizia giudiziaria, grazie all’attività info-investigativa che caratterizza il modus operandi dell’Arma dei carabinieri, è stata sottoposta a perquisizione domiciliare una 34enne ispicese, coniugata e casalinga.

L’operazione di polizia ha sortito anche questa volta esito positivo, consentendo il rinvenimento e il relativo sequestro di ulteriori 57 grammi di cocaina, celati in un anfratto dell’abitazione della donna.

A seguito della fissazione dell’udienza – celebrata nella mattinata odierna – dinanzi al Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ragusa e, sulla base delle richieste della Procura Iblea, all’uomo è stata applicata la misura degli arresti domiciliari, mentre alle due donne l’obbligo di firma negli uffici di polizia giudiziaria.

Il risultato raggiunto dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia carabinieri di Modica è frutto di una precipua attività di osservazione e controllo delle zone maggiormente coinvolte nello spaccio di sostanze stupefacenti.