CATANIA – Rovesci di forte intensità, vere bombe d’acqua, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento si sono abbattuti in questi giorni su tutta la Sicilia interessando soprattutto il versante orientale dell’isola.
In particolare, nel settore nord dell’Etna, nel corso di uno dei violenti e improvvisi nubifragi a cui i siciliani hanno assistito attoniti in questi giorni, il gruppo di continuità al quale sono collegate le sale operatorie dell’ospedale di Bronte ha subito guasti particolarmente gravi.
Immediati gli interventi per risolvere nel minor tempo possibile una situazione di assoluta emergenza. Una volta verificata l’impossibilità da parte dei tecnici di riparare i danni subiti, si è dato l’avvio alla procedura per la sostituzione del gruppo.
Un dispositivo è stato reperito ieri a Frosinone e sarà consegnato nelle prossime ore a Catania attraverso il trasporto aereo.
“Il guasto al gruppo di continuità è stato segnalato il 10 agosto – spiega Daniela Faraoni, direttore amministrativo dell’Asp Catania intervistata da Repubblica -, e subito è stata avviata la procedura d’urgenza per la sostituzione del dispositivo. Abbiamo, con determinazione, posto in essere tutte le condizioni per ridurre al minimo i disagi ai cittadini e per garantire la continuità del servizio. Contiamo, fatti salvi eventuali e gravi imprevisti, di poter assicurare la piena funzione del Presidio la sera del 13 agosto“.