Gravina, si è concluso il corso per nuovi ispettori ambientali

Gravina, si è concluso il corso per nuovi ispettori ambientali

GRAVINA DI CATANIA – Si è concluso con un copioso numero di partecipanti, il corso per il ruolo di Ispettore Ambientale, tenuto dal docente Avv. Gaetano Alborino, dalle 9 alle 16,30 nell’Aula Consiliare del Comune di Gravina di Catania.

Il corso è stato avviato grazie all’Associazione Aquile dell’Etna, in cooprogettazione con il CSVE, col patrocinio del Comune di Gravina di Catania, e in collaborazione con l’associazione di Protezione civile Giuseppe D’Arrigo e l’associazione Gravina in loco.

La nuova figura di Ispettore Ambientale

La figura dell’Ispettore Ambientale si sta diffondendo per contrastare i sempre più frequenti illeciti ambientali, sanzionati dal Codice dell’Ambiente, dai Regolamenti Comunali e dalle Ordinanze Sindacali.

Diversi  i Comuni – e tanti altri ancora si stanno apprestando a farlo – che hanno deciso di istituire questa nuova figura professionale dell’Ispettore Ambientale, a cui attribuire le funzioni di accertamento e di contestazione delle violazioni ai Regolamenti e alle Ordinanze sindacali, in materia di abbandono e di deposito incontrollato di rifiuti.

I soggetti investiti di tali poteri sono individuati nel personale delle Amministrazioni Comunali, in quello della Protezione civile e delle associazioni di volontariato, ma anche e soprattutto, tra i dipendenti delle aziende di gestione del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani.

Il ruolo dell’Ispettore Ambientale

Gli Ispettori Ambientali, provvisti di potestà sanzionatoria amministrativa, contribuiscono ad una più puntuale e corretta attuazione dei sistemi di raccolta differenziata, assicurando quindi – sia alle amministrazioni locali, sia ai soggetti gestori dell’igiene urbana – il conseguimento degli obiettivi di gestione previsti espressamente dal cosiddetto Codice dell’Ambiente.