CATANIA – Primo allenamento dopo l’incontro di venerdì scorso al Massimino che ha registrato una sconfitta immeritata per i colori rossazzuri. Immaginiamo che questo pomeriggio sarà anche occasione per rivedere e corregge sbavature e imprecisioni che hanno determinato un risultato, se pur bugiardo, che ci ha comunque penalizzati sia nella classifica, sia per un eventuale confronto negli scontri diretti alla fine del campionato.
Ma ancora tutto ciò è troppo prematuro e tanta acqua sotto i ponti dovrà scorrere prima di poter emettere verdetti o fare realistiche previsioni, per adesso ci si rimboccano le maniche e si pensa già alla prossima gara contro un altro osso duro come il Brindisi.
Il primo allenamento del Catania F.C. dopo la sconfitta
Il clima è sereno oggi, qui, sempre al Totuccio Carone di Ragalna, qualche sorriso di Tabbiani anche se l’impressione che la sconfitta di venerdì aleggi ancora tra i giocatori a cui sicuramente non ha fatto piacere cedere inopinatamente i tre punti a un Crotone astuto quanto basta. Purtroppo, scorgiamo Rapisarda con le stampelle per una lesione muscolare e queste di certo questa non è una buona notizia, ci si augura un pronto recupero.
Mentre una buona notizia che Chiarella sta riprendendo ad allenarsi anche se ancora rispettando un programma specifico e si spera di vederlo in campo tra un paio di settimane. Presente anche il nuovo arrivo Francesco Deli.
Si comincia con il solito riscaldamento con i giocatori divisi in tre gruppi e i portieri che si alternano nel provare a bloccare o deviare tiri ravvicinati. Poi cominciano i classici scambi veloci (due gruppi sette contro quattro) della durata di un minuto e trenta ciascuno, sempre con Tabbiani al centro del gioco che detta i tempi di ogni passaggio e prodigo di suggerimenti: un vero martello penumatico!
Da registrare durante l’allenamento un infortunio a Marco Palermo (distorsione del ginocchio?) che è stato accompagnato in braccio negli spogliatoi. Anche in questo caso speriamo in un suo pronto recupero perché sarebbe davvero l’ennesima tegola per Tabbiani. Finito l’allenamento, è la volta della classica partitella a porte ridotte bianchi contro azzurri, e dopo pochi minuti un bel passaggio di Chiricò per Rocca che di testa mette in rete. Due minuti e raddoppia Bocic. Rigore per i blu ma Di Carmine si fa parere il tiro. Zammarini accorcia le distanze per i blu e alla fine il mancato pareggio per un pallone che non si capisce se ha superato o meno la linea di porta e questo un attimo prima del fischio finale dell’incontro.
Rocca: “Cercheremo di recuperare ciò che abbiamo perso”
Ai microfoni oggi c’era Michele Rocca che ha ribadito la loro rabbia per la sconfitta di venerdì pur avendo creato tanto ma “se non riesci a buttarla dentro”… Con il mister, continua il centrocampista, “abbiamo analizzato gli errori che magari in pochi vedono ma che dobbiamo
assolutamente correggere”.
L’arrivo di Deli? Un giocatore importante e speriamo che entri prima possibile nelle trame del mister. Alla nostra domanda: quante volte ti è capitato nella tua carriera di perdere in casa e finire tra gli applausi? Rocca ha risposto: “Sì, è difficile anche perché abbiamo compreso che il pubblico ha apprezzato una prestazione che è stata positiva e adesso dobbiamo cercare di recuperare ciò che abbiamo perso”.
Una promessa a questo pubblico? “Che cercheremo di sudare la maglia ad ogni partita anche se non possiamo promettere sempre i tre punti però il lavoro e la fatica non mancheranno mai”.
