PALERMO – Gli operatori del servizio medico di emergenza 118 e del reparto di ginecologia dell’ospedale Cervello di Palermo hanno collaborato con successo per soccorrere e salvare una donna incinta che stava affrontando un’emorragia causata da un distacco totale della placenta.
L’intervento iniziale è stato effettuato dall’ambulanza della “postazione 21” di Mondello. La paziente è stata successivamente trasferita al pronto soccorso ginecologico dell’azienda ospedaliera Villa Sofia-Cervello, dove è stata partorita una bimba sana.
La chiamata al 118 e i soccorsi
La donna, che si trovava alla trentaduesima settimana di gravidanza, aveva segnalato forti dolori nella parte inferiore dell’addome, il che ha portato alla chiamata al servizio di emergenza 118 e all’intervento tempestivo dell’ambulanza. L’equipaggio dell’ambulanza era composto dall’autista-soccorritore della Seus, Carlo Alagna, dal medico Antonio Salamone e dall’infermiere Gaspare Riina. La situazione è apparsa più critica del previsto, e Alagna ha dovuto affrettarsi a prendere una sedia cardiopatica speciale per situazioni d’urgenza.
Al momento del trasporto verso il pronto soccorso ginecologico dell’ospedale Cervello, la diagnosi confermata è stata quella di un distacco totale della placenta, il che ha richiesto un taglio cesareo d’urgenza per la paziente.
Fortunatamente, sia la madre che la neonata stanno bene.
Il presidente della Seus, Riccardo Castro, ha elogiato l’efficacia dell’equipaggio dell’ambulanza del 118 e il professionale lavoro del reparto di ginecologia dell’ospedale Cervello. Ha sottolineato l’importanza della tempestività, della grande professionalità e della collaborazione sinergica tra le squadre mediche che hanno reso possibile questo felice epilogo, un altro motivo di orgoglio per la Seus.