CALTANISSETTA – Un incubo senza fine quello che vede protagonista una 38enne, di origini ennesi, residente a Caltanissetta. Affetta da un tumore, la donna vive ogni giorno una realtà che non intende più tollerare: da 19 anni viene picchiata e maltrattata dal marito, che non si è lasciato intenerire nemmeno dalla chemioterapia a cui si è sottoposta la donna. Durante quel periodo particolarmente difficile, ha anche cominciato a sottrarle il denaro che lei aveva guadagnato lavorando.
“A meno di una settimana dalla mia richiesta di aiuto, a fronte del silenzio delle istituzioni, ho dovuto subire non solo un’aggressione in strada, ma in violazione dell’ordinanza del giudice mi è stato sottratto mio figlio. A nulla è servito l’intervento delle forze dell’ordine che mi hanno invitato ‘a chiudere un occhio’. Sconvolta per la risposta, ho avuto un malore ed è intervenuta anche l’ambulanza del 118“.
La vittima di violenza, assistita dall’avvocato Eleanna Parasiliti, ha denunciato i maltrattamenti dell’ex, un 41enne nisseno, dopo 19 anni di violenza. Ha sottolineato di aver denunciato il marito un anno e mezzo fa senza però ottenere alcun provvedimento dalla magistratura.
“Vivo nel terrore“, ha aggiunto tra le lacrime. “Mio marito ha ancora le chiavi del portone d’ingresso del palazzo. Per questo non esco mai di sera a buttare la spazzatura. Voglio rinnovare il mio appello alle forze dell’ordine e alla Procura: aiutatemi“.
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