PALERMO – La bambina di 4 anni, che nei giorni precedenti a Palermo è caduta dal balcone di casa in corso dei Mille, sta dimostrando un notevole miglioramento e inizia a nutrirsi autonomamente. Ora è in grado di riconoscere anche sua madre e la fiducia dei medici nel suo recupero sta crescendo, raggiungendo circa il 10%. Dopo le iniziali gravi preoccupazioni, l’attuale quadro clinico mostra segni di miglioramento significativi. Le prospettive appaiono decisamente più positive.
La bambina continua a essere in condizioni critiche, ospedalizzata all’Istituto dei Bambini di Palermo. Già nei giorni precedenti, ha iniziato a muovere la mano e a reagire agli stimoli esterni. Attualmente, i medici mostrano un ottimismo prudente, ma la situazione rimane complessivamente seria.
Una speranzosa evoluzione
L’aspetto positivo è che ora ci sono concrete ragioni per sperare che non siano presenti danni neurologici. Rispetto al primo comunicato medico, gli specialisti ora coltivano l’auspicio che la caduta non abbia avuto conseguenze gravi. I genitori possono nutrire la speranza di un recupero completo. Questi progressi sono notevoli, considerando che pochi giorni fa la Tac aveva confermato la gravità delle condizioni della bambina. L’intervento, come riferito dai medici, è stato comunque eseguito con successo.
La ricostruzione dei fatti
La bambina si trovava in casa con la nonna, mentre la madre era uscita per brevi istanti. L’agitazione intorno all’arrivo dell’ambulanza, secondo testimoni, sarebbe iniziata a causa di alcuni residenti che avrebbero affrontato un giovane motociclista che era passato lì vicino. Qualcuno aveva pensato che il motociclista avesse investito la bambina. Questo ha scatenato una confusione e gli agenti di Polizia intervenuti in corso dei Mille avrebbero dovuto separare il giovane motociclista dalla folla indignata. La folla, infatti, aveva reagito anche contro gli operatori del servizio 118 arrivati per trasportare la bambina in ospedale. La bambina, di 4 anni, è nata in Germania, ma da qualche tempo è tornata a Palermo con la madre e le sue sorelle. Frequenta la scuola nella città e partecipa alle attività parrocchiali presso la Parrocchia di Don Ugo di Marzo, Maria Santissima delle Grazie a Roccella.
Foto di repertorio
