Ricoverato Matteo Messina Denaro, ai pm: “Non mi pentirò mai”

Ricoverato Matteo Messina Denaro, ai pm: “Non mi pentirò mai”

CASTELVETRANO – È stato ricoverato Matteo Messina Denaro, a causa di un peggioramento delle sue condizioni di salute. L’ex latitante ha lasciato il penitenziario di massima sicurezza in cui era detenuto per essere condotto all’ospedale San Salvatore de L’Aquila. Affetto da un tumore allo stadio avanzato, il boss è stato trasferito dal carcere al reparto di Chirurgia, sempre con le adeguate misure di sicurezza.

“Io non mi pentirò mai, voi mi avete preso per la mia malattia”

Io non mi farò mai pentito“, lo ha detto Matteo Messina Denaro, interrogato dopo il suo arresto dal procuratore di Palermo Maurizio De Lucia e dall’aggiunto Paolo Guido. È stato depositato oggi l’interrogatorio in cui il boss nega di aver commesso stragi e omicidi e di essere coinvolto in questioni di droga. L’unica sua ammissione, in quell’occasione, è quella di aver avuto una corrispondenza con il capomafia Bernardo Provenzano.



Non voglio fare il superuomo e nemmeno l’arrogante, voi mi avete preso per la mia malattia” ha affermato rivolgendosi ai pm. Il capomafia ha aggiunto che fino a quando ha potuto ha fatto a meno della tecnologia, poiché era a conoscenza dei rischi a cui sarebbe andato incontro. A un certo punto però, nonostante le sue remore, ha dovuto cedere.

La pistola, “mai usata” dal boss

Io mi sento uomo d’onore ma non come mafioso. Cosa nostra la conosco dai giornali“, ha dichiarato. “La mia vita non è stata sedentaria, è stata una vita molto avventurosa, movimentata“, ha detto ammettendo la latitanza e di aver comprato una pistola, ma di non averla mai usata.