PALERMO – Sono migliorate le condizioni del bambino di tre anni salvato ieri da un annegamento in una piscina a Isola delle Femmine. Il suo cuore stava cessando di battere quando diversi presenti hanno allertato i soccorsi.
Cosa è accaduto al bimbo salvato ieri in una piscina a Isola delle Femmine
Il piccolo ha accusato un malore all’interno della piscina di un lido sito a Isola delle Femmine. I primi a prestare soccorso sono stati i bagnini della struttura balneare, insieme ai soccorritori del servizio medico 118 giunti poco dopo sul posto.
Il bambino ha rischiato di annegare in una piscina di acqua salata presente all’interno del lido. Alcuni testimoni hanno notato il piccolo galleggiare.
Attualmente si trova ricoverato all’ospedale dei Bambini di Palermo, dopo essere stato trasferito dal reparto di Rianimazione.
Il lavoro dei soccorritori
Un plauso particolare è andato all’autista-soccorritore della Seus, il quale ha giocato un ruolo fondamentale nel salvataggio del bambino. Ad elogiare l’operato di Salvo Signorelli e degli altri due membri dell’ambulanza medicalizzata arrivata dalla “postazione 08” di Carini, è stato il presidente della società consortile che gestisce il servizio di emergenza-urgenza 118 in Sicilia, Riccardo Castro.
L’episodio evidenzia il valore di un coordinato lavoro di squadra e sottolinea l’importanza di operatori altamente professionali nel garantire il salvataggio di vite umane, un compito nel quale il personale del 118 siciliano si dimostra eccellente e specializzato.
Foto di repertorio