BARCELLONA POZZO DI GOTTO – I carabinieri specialisti e il Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale di Catania hanno effettuato nuovi sopralluoghi per far luce sul vasto incendio verificato il 25 luglio scorso a Barcellona Pozzo di Gotto, nel Messinese.
Indagini sull’incendio del 25 luglio scorso
Nel corso della mattinata, i carabinieri della compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto hanno effettuato, su delega della Procura locale, diversi sopralluoghi tecnici nell’area boschiva e montana nella parte più alta della città del Longano, precisamente in località Femminamorta dove, il 25 luglio scorso, si è verificato un vasto incendio boschivo.
Tutte le forze investigative in campo sulle tracce del percorso del fuoco
Il vasto incendio lambì i ripetitori di telefonia mobile e mise in serio pericolo le abitazioni circostanti. Sul campo, sono intervenuti anche i carabinieri specialisti del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale di Catania, i quali nell’ambito dello svolgimento dei sopralluoghi hanno utilizzato anche un drone, strumento utile per la raccolta di informazioni sull’estensione e sulle modalità di propagazione dell’incendio.
I carabinieri Forestali, in particolare, hanno effettuato analisi delle tracce, tramite il metodo delle evidenze fisiche, volto a risalire il percorso del fuoco.
Tutte le attività sono state svolte con il prezioso supporto aereo del 12° nucleo elicotteri dell’Arma. I rilievi tecnici sono stati svolti allo scopo di acquisire elementi utili allo sviluppo delle indagini.