MESSINA – L’approvazione in giornata odierna da parte della sezione di controllo della Corte dei Conti per la Regione Siciliana, del piano di riequilibrio finanziario pluriennale per il Comune di Messina è la prova, qualora fosse stato ancora necessario, che la ricetta del sindaco De Luca con il “Salva Messina” era quella corretta.
Piano di riequilibrio finanziario per la città di Messina
Nel 2018 la scelta del sindaco De Luca di dar vita al “Salva Messina” ha consentito di portare avanti con coraggio la rimodulazione del piano di riequilibrio assumendosi tutta la responsabilità su un dissesto che appariva inevitabile.
Un documento che finalmente, dopo anni di impegno e sacrifici ha ottenuto il definitivo via libera con la deliberazione della Corte dei Conti.
Risultati e momento cruciale di questo percorso
Il risultato è stato possibile grazie agli sforzi delle ultime due amministrazioni, che hanno lavorato assiduamente per ridurre la cifra debitoria da 550 milioni circa a 120 milioni di euro, attuando una serie di manovre e scelte coraggiose.
Un momento cruciale di questo lungo percorso è stato il 18 luglio scorso, con l’udienza alla corte dei conti, durante la quale il sindaco Basile ha esposto con passione e determinazione i principali contenuti del piano di riequilibrio, un piano mirato a risollevare la città di Messina dai disastri finanziari degli ultimi 30 anni.
Le parole del leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca
Molti, secondo quanto riferito da Cateno De Luca, hanno inizialmente attaccato e denigrato l’idea alla base del percorso intrapreso.
“Tutto è diventato uno strumento per attaccarci – prosegue De Luca -. Addirittura quando ho scelto di dimettermi per candidarmi alla presidenza della regione c’è chi ha paventato l’ipotesi che quelle dimissioni fossero dettate dalla volontà di sottrarmi al giudizio della Corte dei Conti. Il piano del 2018, portato avanti dalla mia amministrazione, si è rivelato invece vincente ed io non ho mai avuto alcun dubbio“.
“Attraverso scelte impopolari ma necessarie, è stata presa in mano una situazione che prima era stata trascurata, aprendo una strada di speranza per il rientro a una gestione finanziaria più equilibrata e stabile per il Comune di Messina. Noi siamo abituati a fare questo, lavorare per riscattare le comunità che siamo chiamati ad amministrare. Anche a Taormina sarà così, per l’ennesima volta saranno i fatti a consegnare alla storia la nostra politica di buon governo“, lo dichiara il leader di Sud chiama Nord e sindaco di Taormina Cateno De Luca.
Foto di repertorio