Turista francese muore al Rifugio Sapienza

Turista francese muore al Rifugio Sapienza

CATANIA – Nella tarda mattinata di ieri, i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano sono stati allertati dalla Centrale Operativa del 118 per intervenire su un turista francese che ha avuto un malore durante un’escursione di gruppo con la sua famiglia, a quota 2.750 metri sul livello del mare, nella zona della frattura eruttiva del 2002, sopra gli impianti turistici del Rifugio Sapienza, sul versante sud dell’Etna.

I tentativi di rianimazione vani per il turista francese deceduto al Rifugio Sapienza

Un medico, presente nel gruppo degli escursionisti, ha immediatamente iniziato le manovre di rianimazione, mentre le squadre di soccorso del CNSAS Sicilia e del SAGF della Guardia di Finanza hanno raggiunto l’uomo nella zona dei crateri sommitali, insieme ai sanitari del 118 arrivati sul posto con un elisoccorso.

Nonostante gli sforzi immediati del medico e delle squadre di soccorso, purtroppo il turista francese non è sopravvissuto.



Dopo aver ottenuto l’autorizzazione dalle autorità giudiziarie, il corpo dell’uomo è stato trasportato dai soccorritori fuori dalla zona impervia, utilizzando una barella portantina e un mezzo speciale di proprietà della Funivia dell’Etna. La salma è stata poi portata nei locali del Centro Servizi del Rifugio Sapienza per le successive procedure di trasferimento.

Il pronto intervento del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano

Il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano può essere allertato chiamando il Numero Unico di Emergenza (NUE) 112 e specificando che si richiede un intervento di soccorso in ambiente montano o impervio. L’operatore del NUE112 seguirà la “Procedura operativa ambienti montani ed impervi” e trasferirà la chiamata alla Centrale Operativa 118, che provvederà a dare immediatamente l’allarme al Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).