ACI CASTELLO – I carabinieri della Stazione di Aci Castello hanno indagato su un uomo di 31 anni residente nella zona, il quale è stato sottoposto a un’indagine per diversi reati, tra cui maltrattamenti ed estorsione. La richiesta della Procura distrettuale della Repubblica ha portato all’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’individuo. Di conseguenza, i carabinieri hanno proceduto con il suo arresto e lo hanno condotto nel carcere di Piazza Lanza.
Il corso delle indagini aci castello nipote aggredisce la nonna
Le indagini condotte da un team di magistrati specializzati nella violenza di genere hanno rivelato i comportamenti abituali e ripetuti da parte di un trentunenne nei confronti della nonna ottantacinquenne, che viveva al piano superiore del suo appartamento.
Si dice che il giovane lavorasse come parrucchiere, ma a causa delle cure fornite dalla nonna, avrebbe abbandonato il lavoro e si sarebbe affidato economicamente a lei, che era pensionata e vedova. Nel corso degli anni, pare si siano verificati maltrattamenti e estorsioni sempre più frequenti, poiché il ragazzo richiedeva sempre più denaro. Questo è arrivato al punto in cui ha commesso atti di aggressione, causando una ferita sopra l’occhio all’anziana donna. Tutti questi eventi hanno spinto la donna a chiedere aiuto ai carabinieri.
La testimonianza della nonna ai Carabinieri
Secondo quanto raccontato ai militari, la donna ha riferito che suo nipote l’avrebbe minacciata con delle forbici, afferrandola per il collo e spingendola contro un armadio. In un’altra occasione, quando lei ha rifiutato di aprirgli la porta di casa, ha reagito in maniera violenta, rompendo i vetri con un bastone e danneggiando vari oggetti all’interno dell’abitazione.
A seguito delle testimonianze ricevute sui comportamenti del trentunenne, è emerso che l’unica soluzione per affrontare la situazione era l’applicazione della misura cautelare più severa. Di conseguenza, il giudice per le indagini preliminari ha ordinato che l’individuo fosse condotto in carcere in attesa del processo.
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