L’I.C. “Cavour” con lo spettacolo “Pipino il Breve” al Teatro Brancati di Catania

L’I.C. “Cavour” con lo spettacolo “Pipino il Breve” al Teatro Brancati di Catania

CATANIA – Docenti, alunni, genitori e personale ATA dell’I.C. “Cavour” di Catania, diretto dalla Dirigente Scolastica prof.ssa Maria Gabriella Capodicasa, si sono esibiti in una performance esilarante che ha intrattenuto una platea gremita di spettatori, regalando qualche ora di leggerezza e di ilarità.

L’idea è partita dalla professoressa Rita Cardillo, docente di musica, che ha voluto concludere la sua carriera con una serata di festa che coinvolgesse tutte le componenti scolastiche.

Incontri calendarizzati sin dall’inizio dell’anno le hanno consentito di mettere in scena il musical “Pipino il Breve”, un progetto condiviso da tutti con grande entusiasmo e con il desiderio di mettersi in gioco, diventando attori, poeti, cantori e musicisti, coreografi, registi e scenografi.



La magia dell’arte teatrale è stata percepita e vissuta alla perfezione.

Particolarmente apprezzato dal pubblico è stato lo scanzonato cantastorie Bruno Timpanaro, affiancato da un genitore – il musico Demetrio Prestigiacomo -, gli ironici regnanti di Ungheria Maurizio Vecchio e Maria Petrone, la dolce Berta, la piedona Giorgia Schiavino e la perfida “Falista” Rosalia Stella, i duellanti Antonio Toscano (Bernardo di Chiaramonte) e Massimiliano Noto (Marante), il vulcanico “Pipino” Alessandro Corselli, il “Morando di Ribera” Maria Rita Cavallaro, il “Belisario di Magonza” Dario Sciuto.

E ancora “Aquilone” Vissia Messina, la “Coscienza” Lorella Mirabella, il “Genio” Valeria Mirabella, il credibile venditore di tappeti Salvo Caruso (in rappresentanza del personale Ata) e lo zelante cacciatore Rita Cardillo. A quest’ultima sono stati attribuiti gli applausi più calorosi del pubblico e il saluto più sentito della preside per l’imminente addio alla cattedra, dopo quarantadue anni di dedizione totale e di grande empatia con i suoi alunni e con i colleghi.