GRAVINA DI CATANIA – Assume nuovi e diversi contorni la vicenda avvenuta a Gravina di Catania ieri sera. Non si sarebbe trattato di una tentata rapina sfociata in colluttazione ma di ben altro.
Giovane scambiato per ladro
Quella che sembrava l’azione di un ladro, secondo le indagini affidate ai carabinieri, adesso sembra sia stata l’azione di una persona psicologicamente fragile.
Il 24enne, scambiato per ladro, pare non sia entrato nell’abitazione per rubare. L’avrebbe fatto durante un momento di poca lucidità.
La colluttazione
In casa, la coppia di 60 anni (lui) e 57 anni (lei) avrebbe confuso la situazione, scambiando il giovane per un malvivente e l’avrebbe aggredito per difendersi.
Dalla colluttazione il 24enne ne sarebbe rimasto ferito e adesso si trova nel reparto di Terapia semi intensiva del Policlinico di Catania. Non verserebbe in pericolo di vita.
La donna, invece, sarebbe stata sfregiata al volto, al torace, all’addome – probabilmente ferita con del vetro – ed è stata dimessa con una prognosi di 20 giorni.
Indagini ancora in corso
Le indagini sono ancora in corso: sembra che la coppia e il giovane non si conoscessero, serve ancora fare luce su alcuni punti della vicenda che non sono per nulla chiari.
Al momento, il 24enne non è in stato di fermo. Sull’accaduto indagano militari dell’Arma di Gravina di Catania e del nucleo investigativo del comando provinciale, coordinati dalla Procura del capoluogo etneo.