PALERMO – Un agente penitenziario è stato oggetto di un’aggressione da parte di un detenuto durante la giornate di ieri nel carcere Ucciardone. Il poliziotto è stato soccorso dal personale del servizio sanitario 118 dopo l’incidente anche se le circostanze esatte dell’aggressione devono essere chiarite con esattezza.
Dopo essere stato ricoverato al pronto soccorso dell’ospedale Civico, è stato dimesso con escoriazioni e traumi che richiederanno una guarigione di circa 7 giorni.
Le parole del vicesegretario Cnpp Maurizio Mezzatesta
“È avvenuta – riferisce il vicesegretario del Cnpp Maurizio Mezzatesta – nell’ottava sezione. Il detenuto senza alcuna motivazione ha sottratto la radio ricetrasmittente in dotazione al capoposto e l’ha colpito con violenza sul viso. La sequenza di aggressioni è a dir poco preoccupante, non facciamo altro che denunciare come organizzazione sindacale in ogni dove questi sistematici attacchi nei confronti del personale a cui verosimilmente non si riesce a dare un freno“.
“La situazione all’Ucciardone – conclude il sindacalista – è esplosiva e il personale è stremato, già in emergenza per la carenza grave di personale, che verosimilmente potrebbe anche pregiudicare il piano ferie estivo. È indispensabile potenziare la Polizia penitenziaria presente nel carcere“.
Tre detenuti pestano agente sempre all’Ucciardone
Nei mesi scorsi, tre detenuti della struttura dell’Ucciardone hanno aggredito un agente della penitenziaria per poi sottrargli le chiavi per pestare un altro carcerato in modo altrettanto violento. L’intervento degli altri membri della penitenziaria è stato tempestivo per evitare ulteriori conseguenze.
L’agente è rimasto ferito riportando alcuni traumi sulle mani per poi essere trasportato con urgenza per le cure.