MESSINA – Notificati avvisi di garanzia con conseguente sequestro di alcune navi per carenze strutturali e di sicurezza e dunque non adeguate al trasporto delle persone “a mobilità ridotta” come disabili e anziani: è quanto operato stamani ai danni della compagnia Caronte&Tourist Isole Minori Spa, a seguito di un blitz della Guardia di Finanza di Palermo.
L’inchiesta sui traghetti della Caronte&Tourist
L’intervento di oggi rientra in uno dei filoni dell’inchiesta che già nel 2020 scorso portò al sequestro di tre traghetti della stessa compagnia. Le tre imbarcazioni, infatti, nonostante gli avvisi, non sarebbero mai state “messe a norma” in relazione alle dotazioni e alle infrastrutture per l’accesso dei disabili.
Ai tempi furono indagati Sergio La Cava e Luigi Genchi, in passato amministratori della “Navigazione Generale Italiana Spa”, incorporata nel 2017 dalla Caronte&Tourist; Edoardo Bonanno, amministratore delegato della Caronte&Tourist; e Vincenzo Franza, presidente della compagnia di navigazione.
Le navi e i beni sequestrati oggi
Tra le navi sequestrate oggi ve ne è una già sequestrata nel 2020: oggi in totale ne sono state sequestrate tre. I traghetti in questione sono quelli che collegano Palermo con Ustica e Milazzo con le Isole Eolie. Sotto sequestro anche 29 milioni di euro, somme che la Caronte avrebbe ricevuto come agevolazioni dalla Regione Siciliana.
Foto di repertorio