CATANIA – Ospedale Garibaldi e San Marco, le due eccellenze sanitarie siciliane. Lo rivelano le “pagelle” dell’Agenas, Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali che fa capo al Ministero della Salute, che ha valutato le prestazioni di 53 presidi ospedalieri in Italia.
I risultati delle performance
Questo per monitorare il raggiungimento degli obiettivi dei direttori generali, così come previsto dalla legge di Bilancio del 2019.
“L’Agenas – si legge all’art. 1, comma 513 – realizza (…) un sistema di analisi e monitoraggio delle performance delle aziende sanitarie che segnali, in via preventiva, attraverso un apposito meccanismo di allerta, eventuali e significativi scostamenti relativamente alle componenti economico-gestionale, organizzativa, finanziaria e contabile, clinico-assistenziale, di efficacia clinica e dei processi diagnostico-terapeutici, della qualità, della sicurezza e dell’esito delle cure, nonché dell’equità e della trasparenza dei processi“.
Su cosa si basa la valutazione?
Gli indicatori considerati riguardano dei requisiti ben precisi:
- funzionamento del Pronto Soccorso e velocità di ricevere le cure;
- tempi di attesa che rispettano quanto indicato dalla legge (per esempio le tempistiche idonei per ciascun intervento chirurgico);
- tassi non elevati di ricoveri ad alto rischio di inappropriatezza;
- bilanci e conti in ordine;
- numero adeguato di medici e infermieri per posto letto;
- macchinari e apparecchiature non obsolete.
Ospedale Garibaldi e San Marco, focus sulla Sicilia
Per quanto riguarda la Sicilia, in ottima posizione l’ospedale Garibaldi e il Policlinico-San Marco, sia come performance che come tempi di attesa degli interventi per tumore. Anche gli altri indicatori sono ben rispettati e confermano la buona nomea dei presidi ospedalieri in questione.
Addirittura il Garibaldi è stato inserito – nel 2019 – tra le aziende ospedaliere con ranking alto, unico della Sicilia a questo livello.
Ottimo piazzamento che ricorda, ancora una volta, che nell’Isola si stanno facendo progressi per migliorare il sistema sanitario rendendolo il più efficiente possibile.