PALERMO – Si è recentemente concluso il AATS Mitral Conclave 2023, importante simposio internazionale dedicato alla chirurgia della valvola mitrale del cuore, che si è tenuto a New York il 4 e 5 maggio scorsi. Tra i membri del board del congresso vi è anche il medico palermitano prof. Khalil Fattouch, direttore del dipartimento di chirurgia Cardio-Toraco-Vascolare di Maria Eleonora Hospital, ospedale palermitano centro di riferimento per il sud Italia nell’ambito del trattamento delle patologie cardiache.
Il prof. Fattouch è dal 2017 l’unico italiano a far parte della commissione del Mitral Conclave, al fianco di otto illustri medici da Stati Uniti, Giappone e Francia.
Promosso ed organizzato dall’Associazione Americana di Chirurgia Toracica (AATS – American Association For Thoracic Surgery), il meeting ha visto il professore palermitano impegnato nell’organizzazione scientifica, nella revisione e validazione degli abstract inviati dai medici relatori e nella programmazione del convegno, che rappresenta uno degli appuntamenti scientifici più prestigiosi per la comunità medica mondiale che si svolge con cadenza biennale.
Di cosa si è discusso all’AATS Mitral Conclave 2023
Tavole rotonde, letture, discussioni e analisi di video-interventi, sono tante le novità in campo mitralico che sono state presentate in questa occasione ad una platea proveniente da 52 paesi al mondo. Tra le sessioni moderate dal prof. Fattouch, in particolare, si è parlato di:
- Valvola tricuspide ed ultime frontiere nel trattamento chirurgico e percutaneo
- Tecniche minimamente invasive per la riparazione della valvola mitralica
- Tecniche avanzate di riparazione chirurgica e percutanea della valvola mitrale.
Tra gli specialisti italiani intervenuti al Mitral Conclave 2023 anche altri due medici di GVM Care & Research: il dott. Giuseppe Nasso, direttore della cardiochirurgia ad Anthea Hospital di Bari, che ha presentato una nuova tecnica di sua concezione per individuare la lunghezza ottimale delle corde artificiali impiegate per la riparazione del lembo anteriore della valvola mitralica; e il prof. Domenico Paparella, corresponsabile della cardiochirurgia all’ospedale Santa Maria di Bari, che è intervenuto con un panel dedicato alla prevenzione e alla gestione delle complicanze coronariche.
La carriera del prof. Fattouch
Il prof. Fattouch è inoltre membro della commissione dell’AATS incaricata di valutare le candidature, a livello internazionale, alle borse di studio dei medici in formazione (Cardiac scholarship AATS committee), e Founding member dei programmi dell’AATS (Honoring our mentors Alain Carpentier e David J. Sugarbacker) nonché direttore della Mitral Academy, associazione italiana indipendente, presieduta dal prof. Giuseppe Speziale, coordinatore delle Cardiochirurgie di GVM Care & Research, che ha l’obiettivo di condividere l’eccellenza nella cardiochirurgia riparativa, con particolare attenzione verso le tecniche mininvasive e le nuove tecnologie.
Tra gli altri impegni, il prof. Fattouch ricopre anche il ruolo di professore associato dell’Università degli studi di Palermo. Ed è proprio nel capoluogo siciliano, al Maria Eleonora Hospital, che il prof. Fattouch è alla guida di oltre 450 interventi ogni anno per riparazioni e sostituzioni della valvola mitrale e per operazioni di TAVI, procedura percutanea di sostituzione della valvola aortica.
Infine, il professore è autore di oltre 120 pubblicazioni scientifiche. È attualmente a capo di un trial internazionale con l’obiettivo di determinare la strategia ottimale per casi di riparazione concomitante o meno della valvola tricuspide durante le procedure sulla valvola mitrale (PROCIDA trial) e del progetto ENDO TAVI per lo studio e la ricerca nell’ambito del trattamento della valvola aortica percutanea. L’interesse del prof. Fattouch l’ha portato a specializzarsi in tutti gli aspetti cardiochirurgici nell’adulto, in particolare nelle patologie strutturali, nelle disfunzioni valvolari e nelle procedure aortiche complesse, nella riparazione delle valvole e nelle procedure transcatetere.