TRAPANI – La fuga del 36enne Francesco Adragna è terminata alle 2,50 della notte appena trascorsa. Venerdì mattina, Adragna era riuscito a evadere dal Tribunale di Trapani, dove era stato portato dal carcere di Agrigento per partecipare a un’udienza del processo in cui era imputato per furto.
Il fuggitivo è stato individuato dalla Polizia penitenziaria e dai carabinieri nelle campagne del Trapanese, tra Xitta e Paceco, mentre si stava incontrando con la sua compagna.
Adragna, che aveva già precedenti per rapina ed evasione dagli arresti domiciliari, è riuscito ad eludere la sorveglianza degli agenti. Dal primo piano, attraverso le scale di emergenza, è riuscito a raggiungere l’uscita, passando attraverso alcuni locali del seminterrato adibiti ad archivio.
Le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza hanno documentato le varie fasi dell’evasione, mostrando il detenuto in tuta mentre balza oltre la ringhiera che delimita il Palazzo di Giustizia.
Ai domiciliari per rapina tenta la fuga
Tempo fa un uomo aveva sottratto alcuni prodotti da un negozio di generi alimentari e una volta scoperto dal proprietario non aveva esitato ad aggredirlo. In seguito a ciò, il soggetto è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile di Trapani, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le indagini preliminari, su richiesta della locale Procura.
Nella circostanza erano stati proprio gli operatori della Polizia di Stato a intervenire sul posto ed il soggetto si era scagliato anche contro di loro. Dopo una colluttazione l’uomo era stato arrestato con l’accusa di rapina e collocato in regime di arresti domiciliari al locale nosocomio, a causa di alcuni problemi respiratori.
Il 38enne rapinatore, si era però allontanato dall’ospedale, evadendo e rendendosi irreperibile. Gli agenti hanno così avviato le ricerche, effettuando numerosi servizi di appostamento in diversi luoghi della città, sia di giorno che di notte.
Sabato scorso l’epilogo della vicenda, quando i poliziotti della Squadra Mobile lo hanno beccato in una via del centro. Anche in questo caso, l’uomo ha cercato per l’ennesima volta di scappare, divincolandosi e strattonando violentemente gli operatori, che lo hanno però bloccato, arrestandolo nuovamente.