TAORMINA – Alessandra Volpe, mezzosoprano pugliese, vestirà i panni della Carmen, ruolo che ha già magistralmente interpretato in passato, ma per la prima volta nel suggestivo Teatro Antico di Taormina. La Carmen andrà in scena in un nuovo allestimento firmato da Enrico Castiglione, dopo lo straordinario successo di pubblico e critica della Prima del 15 luglio, trasmessa in diretta nelle sale cinematografiche di tutto il mondo; torna quindi nella cavea taorminese con quattro rappresentazioni (1, 7, 10, 13 agosto), insieme al Don Giovanni di Mozart (4, 9, 12 agosto) e Il barbiere di Siviglia di Rossini (8, 11, 14), opere che costituiscono idealmente la “Trilogia di Siviglia“, per la comune ambientazione nella città andalusa.
La Volpe ha alle spalle una carriera ricchissima che l’ha vista ospite dei più importanti teatri del mondo – dalla Bayerische Staatsoper, al Metropolitan Opera, passando per il Teatro alla Scala – e l’1 agosto calcherà per la prima volta il palcoscenico incastonato tra le millenarie pietre taorminesi.
Carmen è un personaggio complesso che affascina e coinvolge attori e spettatori perché capace di parlare un linguaggio universale e sempre attuale. “È una donna innamorata dell’amore, o meglio di un’idea di questo sentimento che si è costruita a proprio uso e consumo. – dice Alessandra Volpe -. È uno spirito libero, e tale vuole rimanere anche quando si innamora, a modo suo, di Don José e di Escamillo, che credo abbia amato entrambi ma per motivi diversi. Il torero, infatti, rappresenta per lei quella sicurezza che il soldato non riesce a garantirle, vista la sua natura un po’ volubile dalla quale però è comunque attratta. Inoltre, sono fortemente convinta che in cuor suo Carmen sappia già che la sua sarà una vita breve ben prima che le carte glielo rivelino. Perciò continua a vivere senza restrizioni abbracciando la possibilità della morte, nella quale, a mio avviso, vede una forma più alta e piena di libertà».
La Carmen di Castiglione era quasi un successo annunciato ed attesissimo, per l’attenzione ai particolari che il regista ha meticolosamente curato e per il clima di coinvolgimento che si percepisce tra il cast.
Nella sua prima esperienza a Taormina Alessandra Volpe dichiara un amore senza se e senza ma: “Sono salita su palcoscenici dislocati nei cinque continenti, ma nessuno di questi trasuda la storia e la bellezza che si avverte anche quando si intravede soltanto di sfuggita questo magnifico luogo dell’antichità classica”.