RIPOSTO – L’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea – Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea – nell’ambito della Misura 1.43 del Bando di attuazione per l’anno 2023 “Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all’asta e ripari di pesca”, ha pubblicato il Decreto di approvazione della graduatoria provvisoria e dei relativi allegati. E il Comune di Riposto ha ottenuto un finanziamento, per complessivi 246.696 euro, per la realizzazione del progetto “Interventi volti al miglioramento delle infrastrutture e dei servizi nel porto commerciale di Riposto”. Lo rende noto il sindaco Enzo Caragliano che ha seguito l’iter procedurale.
Lavori Riposto, le parole del sindaco Caragliano
“I lavori previsti – rimarca il primo cittadino – hanno l’obiettivo precipuo di incrementare e migliorare l’offerta delle infrastrutture necessarie al buon funzionamento del porto commerciale ripostese, con prevalenza per l’attività di pesca”.
Cosa prevedono i lavori
In generale, le attività prevalenti previste dal progetto prevedono nello specifico:
- miglioramento nei servizi di attracco delle imbarcazioni mediante l’installazione di parabordi e distanziatori appositamente dimensionati; installazione di apposite apparecchiature per la produzione e l’approvvigionamento del ghiaccio, materia indispensabile al buon funzionamento della attività di pesca, a servizio delle imbarcazioni di tipo peschereccio di grandi o medie dimensioni in attracco;
- i fabbricatori di ghiaccio verranno posizionati all’interno di apposite celle frigorifere e celle macro, con illuminazione interna;
- installazione di punti acqua lungo tutto il perimetro, a servizio delle 53 imbarcazioni di pesca registrate dall’Autorità Portuale;
- perimetrazione completa di tutta l’area del porto commerciale attraverso un ammodernamento del sistema di video sorveglianza esistente, mediante la sostituzione delle attuali telecamere con telecamere intelligenti ad alta risoluzione, collocate nei punti strategici, a garantire la visibilità di tutto il perimetro del porto;
- miglioramento della cabina di comando e di controllo negli uffici della Guardia Costiera, ove confluiranno tutte le immagini registrate dai servizi di videosorveglianza;
- fornitura e posa in opera di cestini portarifiuti per la raccolta differenziata degli stessi;
- fornitura e posa in opera di bagni chimici per servizi igienici;
- ripristino dei pali illuminazione danneggiati dall’ultimo evento di mareggiata.
Il termine di esecuzione dei lavori di cui al decreto di finanziamento è di quattro mesi dall’aggiudicazione finale.
Frattanto il sindaco Enzo Caragliano conferma che il Demanio regionale procederà quanto prima al ripristino della mantellata del porto pesantemente danneggiata dalla mareggiata dello scorso febbraio, nonché alla rimozione dei detriti e alla riattivazione dei due pali della pubblica illuminazione.