Rinaldo uccide Dama Rovenza: i pupi dei fratelli Napoli a Zafferana

Rinaldo uccide Dama Rovenza: i pupi dei fratelli Napoli a Zafferana

ZAFFERANA – Andrà in scena sabato 1 agosto alle ore 21 nei locali dell’Anfiteatro Comunale di Zafferana EtneaRinaldo uccide Dama Rovenza“. Lo spettacolo, interamente curato dalla compagnia marionettistica dei fratelli Napoli, è ambientato nell’ormai lontano XV secolo e fa parte dell’ampio ventaglio di proposte in cartellone per “Etna in scena“.

Costruito finalmente il castello di Montalbano, Dama Rovenza vuole a tutti i costi vendicare la morte violenta del povero Mambrino: decide quindi di assediare la città di Parigi. Le sue armi, oltre ad un’indomabile sete di vendetta, saranno un martello magico e l’invulnerabilità regalatale dal mago Tuttofuoco. Intanto Rinaldo aiutato da Malagigi, cugino con poteri sovrannaturali, sconfigge per volere di Dio il mago Tuttofuoco. Ciò gli consente di arrivare a Parigi e combattere in un duro corpo a corpo contro Dama Rovenza la quale morirà con onore sul campo di battaglia.

Il racconto, scritto da un anonimo nel lontano 1400, finì per essere introdotto nella più ampia Storia dei Paladini di Francia composta nell’800 da Giusto Lodico, testo di riferimento per tutti i pupari siciliani.

I fratelli Napoli, una delle famiglie di marionettisti più note ed importanti di tutta Catania, intendono rifarsi alla tradizione: il loro “Rinaldo uccide Dama Rovenza” infatti porrà in risalto quel complesso bagaglio di valori e simbologie che caratterizzano il teatro dei pupi: Rinaldo quindi sarà l’emblema dell’astuzia, nonché un donnaiolo impenitente, Orlando sarà un modello di serietà e valore militare, Bradamante l’incarnazione umana dell’ardore e della passione che anima il buon soldato, Malagigi un esempio di umiltà e abnegazione.

I dettagli di scena, curatissimi e stupefacenti, coniugheranno abilmente le esigenze scenografiche del pubblico del XXI secolo con il sapore intramontabile di una tradizione teatrale tipicamente siciliana.