Neonata di 15 giorni perde la vita prima dell’arrivo in ospedale: probabile caso di “morte in culla”

Neonata di 15 giorni perde la vita prima dell’arrivo in ospedale: probabile caso di “morte in culla”

PALERMO – A Palermo, una neonata di soli 15 giorni è morta, dopo essere stata portata dai suoi genitori in auto all’ospedale Di Cristina nel tentativo di raggiungere il pronto soccorso. Purtroppo, al momento dell’arrivo presso l’ospedale dei bambini, la bambina era già deceduta. L’evento ha provocato momenti di tensione sia all’interno che fuori della struttura sanitaria, con l’intervento delle volanti di polizia. La procura per i minori è stata informata della morte e sta indagando per determinare le cause. Al momento, si ritiene che la causa più probabile sia la “morte in culla”.

Cosa è il fenomeno della morte in culla

Il fenomeno della morte in culla si riferisce alla morte improvvisa e inaspettata di un neonato durante il sonno, che non può essere spiegata da alcuna causa apparente. Questo fenomeno è conosciuto anche come sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS, Sudden Infant Death Syndrome).

La morte in culla è una delle principali cause di morte nei primi mesi di vita dei neonati, e la sua causa esatta è ancora sconosciuta. Si ritiene che possa essere causata da una combinazione di fattori, tra cui un ambiente di sonno poco sicuro, una posizione di sonno sbagliata, un sistema respiratorio immaturo e una suscettibilità genetica.



L’attività di prevenzione

Per prevenire la morte in culla, si raccomanda di far dormire il neonato su un materasso rigido e su una superficie piana, evitando di farlo dormire in una posizione prona o su superfici soffici come cuscini o coperte. Inoltre, si raccomanda di evitare il fumo di sigaretta durante la gravidanza e dopo la nascita del bambino, di evitare l’overheating del neonato e di farlo dormire nella stessa stanza dei genitori, ma non nella stessa culla o lettino.

 

 

 

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