MILANO – Silvio Berlusconi è di nuovo ricoverato in ospedale, al San Raffaele di Milano. Allo stato attuale è in Terapia Intensiva. Il leader di Forza Italia e presidente del Monza era stato dimesso il 30 marzo scorso, dopo 3 giorni di degenza, per controlli. Adesso la storia si ripete, questa volta – sembrerebbe – con un quadro clinico differente e più serio.
Cosa è successo
Secondo quanto riferisce l’Ansa, sarebbe arrivato con affanno respiratorio al nosocomio. Da lì a poco i medici hanno disposto per lui il ricovero in Terapia Intensiva cardiochirurgica per problemi cardiovascolari.
Le sue condizioni di salute sarebbero stabili. Tra l’altro è stato sottoposto a tac ed è in attesa di altri accertamenti. Anche la figlia Marina sta arrivando sul posto per stare accanto al papà.
Il ricovero di lunedì
Berlusconi era stato ricoverato nell’ospedale milanese da lunedì a giovedì scorso per effettuare controlli medici. Situazione, quindi, rientrata in breve tempo.
Aveva poi scritto sui social un messaggio di ringraziamento: “Ringrazio tutti coloro che in questi giorni hanno voluto dedicarmi un pensiero di vicinanza e affetto. Sono già tornato al lavoro sui temi principali di questi giorni, pronto e determinato a impegnarmi, come sempre ho fatto, per il Paese che amo”.
I precedenti
Anche nel 2022 era stato ricoverato al San Raffaele per un’infezione alle vie urinarie. Pure nel settembre del 2020, dopo essere risultato positivo al Covid e aver sviluppato una polmonite.
Al San Raffaele era stato operato nel giugno 2016 per la sostituzione della valvola aortica. L’altro intervento nel 2019 per un’occlusione intestinale.
