MESSINA – Barbara Floridia è stata eletta alla guida della Commissione di Vigilanza Rai, con 39 voti favorevoli su 42 presenti (due schede bianche e una nulla), deputata, e da ottobre ricopre la carica di capogruppo, ora dovrà lasciare. È una laureata in lettere moderne, insegnante di liceo e viceministro dell’Istruzione sotto il governo Draghi. Succede ad Alberto Barachini come seconda donna alla guida di un parlamento bicamerale, dopo Rosa Russo Iervolino, in carica dal 1985 al 1987.
Le prime parole della Floridia: “Vigileremo per il pluralismo e l’indipendenza della Rai. È un onore essere eletta presidente. È una commissione fondamentale per la democrazia nel nostro Paese. Lavoreremo e vigileremo affinché venga garantito il pluralismo e l’indipendenza in Rai e perché tutti i partiti possano avere voce“. Floridia ha poi continuato dicendo che “in qualità di capogruppo del Movimento 5 stelle al Senato, non appena tornerò a Palazzo Madama vedrò le procedure per rassegnare le mie dimissioni come corretto che sia“. L’annuncio dell’elezione di Floridia è stato accolto dalla bicamerale con un lungo applauso.
Vertice tutto al femminile con Maria Elena Boschi del Terzo Polo e Augusta Montaruli elette vicepresidenti della Commissione. Segretari saranno Stefano Candiani della Lega, al quale sono andata 23 preferenze, e Ouidad Bakkali del Pd, che ne ha ottenute 15.
Le prime impressioni di Calenda: “Bene Boschi, con lei confronto e dialogo. Buon lavoro e congratulazioni a Maria Elena per l’incarico di vicepresidente. Un ruolo delicato che sono sicuro svolgerà con sensibilità istituzionale e capacità di confronto e dialogo con tutti i soggetti coinvolti“.