CATANIA – Annalisa Tardino, europarlamentare e commissario della Lega Sicilia per Salvini Premier, ha annunciato che mercoledì la Lega non parteciperà al tavolo del centrodestra riguardante la scelta del candidato sindaco di Catania. Ciò è dovuto alla mancanza di una soluzione valida per la città e al mancato rispetto degli accordi già presi da parte degli altri partiti. Tardino ha sottolineato l’importanza dell’unità e della responsabilità per tutti i membri del centrodestra.
Inoltre, Tardino ha chiarito che non esiste alcun veto della Lega Salvini Premier nei confronti dell’ex assessore regionale Ruggero Razza e ha criticato i partiti che agiscono in modo scomposto nei territori, come FdI, che non rispettano gli accordi presi nel tavolo del centrodestra, come a Licata, unico comune proporzionale nell’agrigentino. Infine, Tardino ha invitato i partiti a proporre un nome valido per la coalizione, all’altezza di quello di Valeria Sudano, già consigliere comunale, deputata Ars, senatrice ed ora deputata alla Camera. “La Lega si è impegnata a proporre la migliore candidatura per Catania, anche sacrificando dirigenti storici come Fabio Cantarella, per cui il nome di Sergio Parisi sembra circolare da giorni, ma che i catanesi ritengono debole“.