SICILIA – Nel tardo pomeriggio di ieri, il personale del Commissariato della Polizia di Stato di Barcellona Pozzo di Gotto ha arrestato un uomo di 23 anni durante i controlli straordinari del territorio per la repressione dello spaccio di droga. Durante la perlustrazione del territorio, i poliziotti hanno notato due noti assuntori di droga uscire da un vicolo poco trafficato. Conoscendo la zona e sapendo che l’uomo con precedenti di polizia abita lì, sono entrati rapidamente nella sua casa per evitare che potesse disfarsi di eventuali stupefacenti.
La perquisizione ha dato esito positivo e sono stati rinvenuti 4 chili di hashish, suddivisi in 31 panetti e 237 ovuli ben confezionati e ben nascosti, insieme a un bilancino, una macchina per il sottovuoto e diverse buste. L’uomo è stato arrestato e la Procura della Repubblica di Barcellona P.G. è stata informata.
Trovata droga in auto: scattano gli arresti domiciliari
Durante la notte di due giorni fa, in occasione di un servizio di controllo del territorio, i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Sciacca hanno arrestato in flagranza di reato tre persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Tra di loro c’erano un uomo e una donna, di 55 e 51 anni, residenti a Partanna, e un cittadino del Gambia di 23 anni, residente ad Agrigento, regolare sul territorio nazionale: tutti avevano già precedenti penali.
I militari della Sezione Radiomobile, poco dopo la mezzanotte del giorno 15, hanno intimato l’alt alla Seat Leon sulla quale viaggiavano i tre soggetti, lungo la SS 115 all’altezza del bivio San Bartolo. Insospettiti dall’atteggiamento dei passeggeri, hanno proceduto ad effettuare una perquisizione personale e veicolare, durante la quale hanno trovato un panetto di 93 grammi di hashish e un involucro in cellophane contenente oltre 4 grammi di marijuana.
Lo stupefacente è stato posto sotto sequestro, mentre le tre persone sono state condotte nelle proprie abitazioni in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida, su disposizione della Procura della Repubblica di Sciacca.
Il G.I.P al Tribunale di Sciacca, nella tarda mattinata di ieri, ha convalidato gli arresti e ha disposto per tutti la misura cautelare dell’obbligo di dimora nei rispettivi comuni di residenza.
Controlli antispaccio a Gela
Ieri a Gela si sono svolti servizi di controllo del territorio ad “alto impatto” su richiesta del Prefetto, dopo la riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia del 22 febbraio in Prefettura. Le forze di polizia coinvolte sono state la Polizia di Stato (Squadra Mobile, Commissariato di pubblica sicurezza e Polizia Stradale), i carabinieri, la guardia di finanza e la Polizia Municipale, tutte coordinate dal dirigente del commissariato di Polizia di Stato.
Sono stati eseguiti controlli mirati nelle aree in cui si sono verificati episodi criminali e in cui sono possibili attività delinquenziali. I controlli hanno coinvolto 287 persone, tra cui 52 pregiudicati, 163 automezzi e 21 soggetti sottoposti a misure anticrimine come arresti domiciliari e sorveglianza speciale. Sono state riscontrate 18 violazioni al codice della strada e 12 persone sono state trovate con sostanze stupefacenti per uso personale e segnalate alle autorità amministrative. La Squadra Mobile e il commissariato di polizia hanno arrestato un uomo di 24 anni per detenzione ai fini di spaccio di cocaina, hashish e marijuana e detenzione illegale di una pistola proveniente dal mercato nero, completa di munizioni. Il commissariato ha sequestrato un fucile con la matricola abrasa durante i controlli sui possessori di armi.