PALERMO – Quattro palermitani, due uomini e due donne, sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Cefalù con l’accusa di furto aggravato all’interno di una struttura alberghiera nel Comune di Isnello. La rapida azione delle Forze dell’Ordine è stata possibile grazie alla segnalazione del proprietario dell’hotel, che aveva notato alcune figure sospette tramite i sistemi di videosorveglianza.
I quattro giovani, tre dei quali incensurati, sono stati sorpresi mentre stavano asportando diversi beni mobili, tra cui una tv, un decoder, un compressore, un aspira foglie e un caricabatterie per auto. Hanno forzato la porta d’ingresso per entrare nell’hotel e sono stati trovati in possesso di arnesi da scasso, tra cui cacciaviti e pinze, e persino di una pistola giocattolo.
Nonostante la fuga di un quinto individuo che si è nascosto nella vasta area boschiva circostante, i quattro arrestati sono stati portati davanti al Giudice per le udienze preliminari di Termini Imerese, che ha convalidato gli arresti e ha disposto l’obbligo di firma per tutti i quattro indagati.
È importante sottolineare che gli indagati, seppur gravemente sospettati, sono al momento solamente indiziati di delitto e la loro posizione sarà definitivamente vagliata solo dopo l’emissione di una sentenza passata in giudicato, rispettando sempre i principi costituzionali di presunzione di innocenza