CATANIA – La perdita di Riccardo Sorbello, il piccolo angelo siciliano, che ha combattuto contro il tumore, ha lasciato un vuoto immenso nella vita dei suoi genitori, Ines e Marco.
Ma, anziché, lasciarsi sopraffare dal dolore, hanno deciso di dare vita a un progetto speciale in suo onore: un parco giochi che porterà il suo nome.
Per Ines e Marco, inizia il nuovo giorno per realizzare il sogno del loro amato figlio.
Un progetto che, non solo, ricorderà la memoria di Riccardo, ma che porterà anche il suo sorriso e la sua gioia nel presente.
Riccardo ha trascorso poco più di due anni di vita, ma ha lasciato un’impronta indelebile nei cuori di coloro che lo hanno conosciuto, dimostrando un coraggio e una forza eroica di fronte alla malattia.
Durante i mesi di cure a Genova, Riccardo ha continuato a giocare e a sorridere, coinvolgendo non solo i bambini, ma, anche, gli adulti.
Questa dimostrazione di forza e di positività ha ispirato tutti quelli che gli sono stati vicino, dimostrando che la vita può essere affrontata con coraggio e con un sorriso sulle labbra, anche nelle situazioni più difficili.
In questi momenti difficili, i genitori hanno trovato il prezioso supporto dell’associazione ABEO Liguria Onlus, che li ha accompagnati durante le cure e il trasferimento a Genova. Ora, grazie al loro amore per il loro bambino e alla loro forza d’animo, stanno dando vita a un luogo speciale che porterà il nome di Riccardo Sorbello, un parco giochi che sarà un simbolo di speranza e di gioia per tutta la comunità.
L’associazione genovese ha ricevuto i fondi raccolti in occasione dell’ultimo saluto a Riccardo, il bambino che ha lasciato questo mondo lo scorso 5 febbraio.
Si stima che la raccolta fondi abbia raggiunto circa 10 mila euro, un modo per chiunque abbia amato, conosciuto o anche solo visto per un breve momento il sorriso di Riccardo, per ringraziare e sostenere ABEO nell’aiutare tanti altri bambini.
Il sorriso di Riccardo ha superato i confini territoriali, dando vita ad una nuova idea di comunità che da Genova a Giarre (Catania) si sta muovendo per realizzare il parco dedicato a lui.
A Nunziata di Mascali (Catania), il paese in cui Riccardo viveva, l’intera comunità si è impegnata per far sentire la propria vicinanza alla famiglia.
Il parroco, Don Maurizio Guarrera, ha, già, proposto alcune idee per sostenere la raccolta fondi destinata al Parco, tra cui la possibilità di organizzare una maratona in occasione del terzo compleanno di Riccardo, che si terrà il prossimo settembre.
Il piccolo Riccardo ha lasciato un segno indelebile nella vita di tutti coloro che lo hanno conosciuto. Durante i suoi mesi di cura a Genova, il bambino ha trascorso molto tempo nei parchi e nelle giostre della città, dove ha diffuso felicità e gioia intorno a sé. Il Parco di Nervi, in particolare, è stato il suo luogo preferito, dove ha passato ore a giocare e a fare amicizia.
Per onorare la memoria di Riccardo, la sua famiglia e gli amici hanno deciso di creare un parco a lui dedicato, dove i bambini potranno divertirsi e crescere in un ambiente sicuro e stimolante. Tuttavia, l’ottenimento delle autorizzazioni necessarie si è rivelato più difficile del previsto.
Nonostante le difficoltà, l’associazione dedicata a Riccardo sta lavorando duramente per realizzare il progetto del Parco, che ha, già, ottenuto il sostegno di imprenditori, sponsor e organizzazioni internazionali.
Ma, ciò che conta di più per i genitori di Riccardo è il supporto della comunità locale, che può contribuire a rendere il sogno del Parco una realtà concreta.
Il Parco di Riccardo sarà un luogo di aggregazione e divertimento, dove i bambini potranno giocare, scoprire e crescere in un ambiente sicuro e stimolante. Un luogo dove i luminosi sorrisi di Riccardo continueranno a brillare, portando felicità e gioia a tutti coloro che lo visiteranno.