CATANIA – Il Comitato Vulcania è stato chiamato dai cittadini di via Torino (Quartiere Borgo-Sanzio) per far fronte a un problema che continua a persistere da troppo tempo, nonostante siano avvenute molteplici segnalazioni dagli stessi.
L’illuminazione pubblica in quella strada è un optional e, con l’oscurità, che nelle ore notturne si taglia a fette, e con l’oscurità c’è un conseguente aumento della pericolosità e la sicurezza viene a mancare.
Si lamentano i cittadini di via Torino, dove al calar del sole una buona parte della strada sprofonda nelle tenebre più assolute. “Abbiamo fatto già diverse sollecitazioni – affermano alcuni di loro – ma purtroppo ancora la situazione è sempre la stessa”.
All’incrocio tra via Torino e via R. Giuffrida Castorina, le strisce pedonali sono completamente al buio causa mancanza idonea illuminazione.
Incrocio pericoloso e molto trafficato da auto e pedoni. Non aspettiamo qualche tragedia prima di intervenire. Altre testimonianze: “Il tratto di via Torino che va dall’incrocio con via V. Brancati all’incrocio con via R. G. Castorina è completamente al buio. Hanno tolto circa tre pali della pubblica illuminazione che si trovavano sui marciapiedi della piazza Croce Rossa Italiana. Attraversare la strada è diventato un rischio; Anche verso la parte bassa della via, dopo piazza A. Lincoln, mancano lampioni”.
Il Comitato si fa portavoce della protesta dei commercianti e residenti di via Torino, la strada risulta al buio a causa della mancanza di lampioni.
I cittadini non si sentono più sicuri e contestano l’atteggiamento dell’immobilismo e della massima indifferenza da parte dell’Amministrazione III Municipalità e Comunale.
Interviene la presidente del Comitato, Angela Cerri: “Numerose le polemiche dei residenti della zona, basta farsi un giro al calar del sole per capire la pericolosità. Dopo tante promesse ancora nulla di fatto, una zona del rinomato quartiere Borgo-Sanzio non può restare sprovvista di tale servizio così importante”.
“Forte, dunque, l’appello dei residenti di via Torino che tornano a chiedere maggiore attenzione e sicurezza. I nostri amministratori, sapendo di tali possibili pericoli, che cosa aspettano a intervenire? E’ necessario ottimizzare gli interventi per questioni di sicurezza e per l’incolumità dei cittadini. Chiediamo di intervenire con la massima urgenza di ripristinare la pubblica illuminazione”, conclude.