CALTABELLOTTA – In cortile Barabba, a Caltabellotta, si è verificato un tafferuglio fra extracomunitari. In quattro sono finiti al Pronto Soccorso dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca.
Due i migranti che sono risultati essere feriti, uno dei quali con arma da taglio. Ad intervenire sul posto, riportando la calma prima e provando a ricostruire cosa effettivamente è accaduto nella notte fra venerdì ed ieri, sono stati i carabinieri della stazione di Caltabellotta e quelli di Burgio, tutti coordinati dal comando compagnia di Sciacca.
I militari dell’Arma hanno raccolto, di fatto, la segnalazione del 118 di Caltanissetta. Intervenuti, hanno trovato i quattro immigrati intenti a picchiarsi.
Tre di loro, tutti braccianti agricoli, sono stati subito identificati. Un quarto, anche ieri mattina, risultava essere ancora in fase di identificazione.
Riportata la calma e accertato che erano tutti verosimilmente ubriachi, sono scattati i soccorsi. Con le ambulanze sono stati appunto trasferiti al Pronto Soccorso dell’ospedale di Sciacca dove i medici hanno diagnosticato lesioni varie al 38enne e ferite da arma da taglio all’immigrato, verosimilmente tunisino, che è ancora in fase di identificazione. Nessuno dei feriti è risultato essere, per loro fortuna, in pericolo di vita.
I carabinieri hanno, naturalmente, subito notiziato la Procura della Repubblica di Sciacca e, nella giornata di ieri, la posizione dei quattro extracomunitari, tutti domiciliati a Caltabellotta, risultava essere ancora al vaglio.
I carabinieri proveranno, laddove possibile, a sentire i quattro migranti nel tentativo che facciano chiarezza, ma anche qualche residente del cortile di Caltabellotta dove è scoppiato il parapiglia.
Foto di repertorio