MESSINA – Emerge un nuovo dettaglio in merito al duplice omicidio avvenuto in Inghilterra: a ritrovare i corpi massacrati dei due fidanzati, originari del Messinese, sarebbe stato il padre del presunto assassino, un palermitano di 21 anni.
In base a quanto ricostruito, l’uomo sarebbe andato a trovare il figlio che si trovava in Inghilterra. Avrebbe provato a rintracciarlo, ma senza ottenere alcun tipo di risposta. A questo punto avrebbe deciso di andare a trovarlo nella casa che il ragazzo originario di Palermo condivideva con il coinquilino Nino Calabrò, una delle due vittime.
Non è chiaro se il padre del presunto assassino sia entrato in casa oppure se, insospettito dall’assenza di una risposta, abbia semplicemente segnalato la situazione. In qualsiasi caso sembra che i due cadaveri siano stati ritrovati grazie al suo intervento.
Il giovane indagato avrebbe problemi psichici, e al momento sarebbe in stato di fermo.