ITALIA – Arriva in busta paga il bonus dipendenti pubblici 2023, un compenso extra rispetto allo stipendio di statali e lavoratori degli enti pubblici, riconosciuto dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023 e da applicare a 13 mensilità.
In cosa consiste?
L’importo del bonus per ogni lavoratore sarebbe pari all’1,5% dello stipendio totale, ma la cifra potrebbe cambiare nel corso dell’iter legislativo. In qualsiasi caso l’aumento sarà proporzionale alla retribuzione.
Nella Legge di Bilancio 2023 è stato stanziato in tutto 1 miliardo di euro per finanziare questo extra in busta paga.
A chi spetta?
Il bonus spetta al personale dipendente delle Pubbliche Amministrazioni italiane in servizio dal 1° gennaio 2023. Nello specifico è destinato ai dipendenti di:
- tutte le Amministrazioni dello Stato;
- aziende ed amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo, le Regioni, le Province, i Comuni, le Comunità montane, loro consorzi e associazioni;
- Enti del Servizio sanitario nazionale;
- istituzioni scolastiche e universitarie;
- Istituti autonomi case popolari (IACP);
- Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e loro associazioni;
- Enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali, le amministrazioni e le loro aziende;
- Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN);
- Agenzie di cui al Decreto Legislativo 30 luglio 1999, n. 300.
Nella Legge di Bilancio è precisato che la norma è estesa anche al “personale statale in regime di diritto pubblico“:
- magistrati, avvocati e procuratori dello Stato;
- personale militare, delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
- professori universitari;
- personale delle carriere diplomatica, prefettizia e dirigenziale penitenziaria.
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