TAORMINA – I carabinieri della Compagnia di Taormina hanno intensificato i controlli a largo raggio, finalizzati principalmente a contrastare il fenomeno della detenzione e dello spaccio di sostanze stupefacenti, con il supporto specialistico delle unità del Nucleo carabinieri Cinofili di Nicolosi e alla verifica del rispetto dei provvedimenti imposti dall’autorità giudiziaria.
Nell’ambito di tali controlli i carabinieri hanno arrestato un giovane del luogo e un uomo di nazionalità marocchina, scovati in un appartamento, in un complesso residenziale di Giardini Naxos, in locazione da poco verosimilmente per essere adibito come base logistica per traffici illeciti.
Gli agenti, grazie al fiuto del cane anti–droga, attirato dall’odore proveniente da un marsupio ben occultato in un armadio posto all’interno del vano cucina, hanno rinvenuto oltre 50 grammi di marijuana e circa 30 di dosi di cocaina, un bilancino di precisione per la pesatura della sostanza e materiale vario per il confezionamento delle singole dosi. Sulla base dei risultati delle analisi di laboratorio svolta dai RIS di Messina è emerso che le sostanze avevano un elevato tasso di purezza dalla quale sarebbe stato possibile ricavare oltre 260 dosi. All’esito dell’udienza di convalida, il Giudice del Tribunale di Messina ha convalidato l’arresto, applicando ai due uomini la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Nell’ambito del servizio di controllo a largo raggio, altri due giovani, un 35enne originario della provincia di Catania e una donna di 44 anni, sua vicina di casa, sono stati denunciati in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente in concorso.
Le unità cinofile, durante un’ispezione nelle aree comuni di un complesso residenziale di Giardini Naxos, giunte in prossimità della porta d’ingresso di due appartamenti attigui, hanno fiutato la presenza di sostanza stupefacente. Eseguita la perquisizione domiciliare i carabinieri hanno recuperato alcuni grammi di cocaina e marijuana, un bilancino di precisione, materiale vario per il confezionamento e la somma contante di circa 900 euro, in banconote di vario taglio, ritenuta provento di pregressa attività di spaccio.
Inoltre, a seguito delle verifiche eseguite sui soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale, i carabinieri di Limina hanno arrestato un 30enne per evasione, poiché si era allontanato senza autorizzazione dal domicilio, in cui scontava gli arresti domiciliari. Infine, nell’ambito dell’attività di contrasto all’uso e al traffico di sostanze stupefacenti sono state segnalate tre persone alla locale Prefettura, perché trovate in possesso di modica quantità di marijuana, detenuta per uso personale, sequestrata.