CATANIA – Lunedì 21, anticipando la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne che si celebra il 25 novembre, la scuola secondaria di I grado e gli alunni delle classi quinte della primaria hanno incontrato la dott.ssa Ketty Reitano, presidente del Centro Antiviolenza Orchidea accompagnata da Vera Squadrito, madre di Giordana, e Giovanna Zizzo, madre di Laura.
L’associazione è da tempo impegnata nella prevenzione della violenza di genere e nel contrasto agli stereotipi e ai meccanismi culturali diffusi che la alimentano.
È stato un incontro interessante e coinvolgente, che ha permesso, anche attraverso le toccanti testimonianze, di comprendere l’importanza della giornata del 25 novembre, di promuove una cultura di genere non sessista e paritaria e di riflettere su quanto l’educazione al rispetto di sé e la cura delle relazioni costituiscano le basi sicure per la formazione emotiva delle nuove generazioni.
Dare spazio alla riflessione, educare al rispetto e imparare a crescere nella diversità sono i nostri obiettivi.
La Dirigente Scolastica, Prof.ssa Viviana Ardica, si è chiesta: “Cosa si può fare per contrastare questo terribile e crescente fenomeno radicato nella nostra cultura?“.
“La scuola è il luogo principale dove questa cultura può cambiare. È importante, pertanto, creare consapevolezza sui comportamenti e gli atteggiamenti violenti che connotano una ‘cultura della sopraffazione’; promuovere una cultura della prevenzione e della non-violenza; aiutare ragazzi e ragazze a gestire i conflitti relazionali“, sostiene.
“Un grazie alla associazione Orchidea, ai docenti della scuola sec. di I grado dell’I.C. G.Fava e alla referente alla legalità professoressa Tracarichi Maria Luisa“, conclude.