ITALIA – I tabaccai non avranno più nessun obbligo di accettare pagamenti con carta di credito per quanto riguarda i tabacchi e i valori bollati.
Ad annunciarlo è il direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Marcello Minenna, che spiega di aver completato l’istruttoria propedeutica all’esenzione dall’obbligo.
Una notizia data nel corso del T2000 in Tour, il salone dei prodotti e dei servizi per la Tabaccheria, organizzato a Catania.
“Siamo molto soddisfatti — afferma Mario Antonelli, presidente nazionale della Federazione italiana tabaccai — è questa un’istanza che portiamo avanti senza risparmio di energie da molto tempo. La bassa marginalità di questi prodotti e servizi infatti mal si concilia con i costi di transazione della moneta elettronica“.
Anche Assotabaccai ha espresso soddisfazione: “Si tratta di una misura che abbiamo chiesto più volte nella scorsa legislatura“, così Gianfranco Labib Boughdady, presidente di Assotabaccai Confesercenti.
“Ora auspichiamo che il provvedimento abbia efficacia immediata e che non sia necessario alcun altro intervento di natura normativa“, prosegue.
Di parere contrario il Codacons: “L’esclusione dei tabaccai dal novero dei soggetti che devono accettare i pagamenti con Pos creerà disagi agli utenti e introdurrà disparità di trattamento tra gli stessi esercenti“.
“Evidente discriminazione a danno degli stessi esercenti, prevedendo per i soli tabaccai una zona franca che li esonera dall’accettare i pagamenti con carta ma le ripercussioni più pesanti saranno quelle subite dagli utenti che se vorranno acquistare tabacchi o marche da bollo, saranno costretti a ricorrere al contante“, conclude.