MESSINA – Il migrante trovato morto oggi sulla Open Arms Uno, a Messina, si chiamava Wegihu ed era un ragazzo eritreo di 20 anni.
Alcuni dei migranti hanno raccontato che nel momento in cui stavano per salire a bordo, in Libia, un trafficante ha colpito il ventenne così violentemente da ucciderlo e poi ha costretto gli altri a portare con loro il suo corpo.
Le Forze dell’Ordine hanno avviato le indagini.
L’imbarcazione aveva a bordo altri 402 migranti che sono stati rifocillati e sono in buone condizioni. Il pubblico ministero di turno ha disposto l’autopsia sulla salma del giovane, trasportata al Policlinico.
Indagini sono in corso anche per individuare i presunti scafisti.