CATANIA – Su tre candidature, l’Arnas Garibaldi ottiene il suo primo “Best In Sanitas”, il prestigioso premio della sanità siciliana, patrocinato dall’Assessorato regionale alla salute.
Ieri sera al teatro Santa Cecilia di Palermo erano praticamente presenti tutte le aziende sanitarie e ospedaliere di Sicilia, intervenute per presentare e supportare i 42 progetti finalisti di quello che può essere considerato alla stregua di un vero e proprio “Oscar” della sanità siciliana.
Il premio assegnato all’Arnas Garibaldi è andato a Francesco Santocono, Responsabile dell’UOS di Comunicazione Istituzionale, autore del progetto “Io e Freddie. Una specie di Magia”, un’innovativa campagna di prevenzione all’HIV che conta la realizzazione di un medio metraggio e la pubblicazione del relativo romanzo.
“Sono davvero felice per questo riconoscimento – ha detto Santocono – che dedico a coloro ogni giorno si trovano ad affrontare questa terribile malattia. Ringrazio tutti quelli che hanno creduto nel progetto, dal mio direttore generale, il dott. Fabrizio De Nicola, alla direzione strategica, il dott. Giovanni Annino e il dott. Giuseppe Giammanco. Ma anche l’Ufficio Speciale dell’Assessorato alla salute per la comunicazione, nella persona di Daniela Segreto. E poi, ringrazio soprattutto gli attori che hanno contribuito alla realizzazione del film, tra i quali Alessandro Haber, Stella Egitto, Mario Opinato, Gabriele Vitale, Luca Villaggio e Raniela Ragonese”.
Gli altri due progetti del Garibaldi arrivati in nomination sono stati quelli dell’UOC di Urologia, diretta dal dott. Mario Falsaperla, nella sezione Chirurgia; e quella dell’UOC di Ematologia, diretta dal dott. Ugo Consoli, nella sezione Umanizzazione delle Cure.